Sarri” Non vedo l ‘ora di ritornare”
Milan? Brutto parlarne ora, rispetto Fonseca”.
Maurizio Sarri si racconta fra passato, presente e futuro. L’allenatore ex Lazio, Juventus, Chelsea, Napoli ed Empoli ha dichiarato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “Con l’inizio della nuova stagione, mi è cresciuta forte la voglia di esserci dentro, di tornare in campo. Spero prima di gennaio. Dipenderà dalle situazioni, dalle offerte che riceverò, dalle motivazioni. Dalla telefonata che mi trasmetterà più adrenalina”.
“Non mi vedo all’ultimo ballo! Ho ancora voglia di allenare e penso di essere nelle condizioni di poter dare qualcosa. È vero che in questo momento vanno di moda i giovani, ma lo scorso anno le tre coppe europee sono state vinte da tecnici della mia età: Ancelotti in Champions, Gasperini in Europa League e Mendilibar in Conference. Idem De la Fuente, c.t. della Spagna campione d’Europa. Il Boca Juniors sarebbe un sogno finale, folle, non so se realizzabile. Qualche partita alla Bombonera sarebbe una esperienza unica”.
“Può avere un’evoluzione positiva, la rosa è forte. I tifosi sperano di vedermi sulla panchina rossonera? Mi sembra brutto parlarne in questo momento, serve rispetto. Paulo Fonseca è un buon allenatore e un uomo di livello, l’ho conosciuto di persona: è all’inizio di un percorso ed è giusto che stia sereno. Non voglio entrare in questi discorsi”.
Sarri” Non vedo l ‘ora di ritornare”
“Calhanoglu, Koopmeiners o Loftus-Cheek: chi è il più forte centrocampista della Serie A? Io sono affezionato a Loftus, che ho allenato al Chelsea. Ma parliamo di giocatori diversi: compararli sarebbe fantacalcio, non calcio. Un giocatore che mi piacerebbe allenare? Dico due italiani: Berardi e Tonali. Una squadra per avere un’anima deve avere un blocco di giocatori del proprio Paese”.