Fonte foto: www.sempreinter.com

Mancava Calafiori, il nostro regista occulto. E’ tornato nei suoi panni sul centrosinistra Bastoni e lo ha fatto benissimo. Bastoni aveva fatto, tempo fa, alcuni post in cui criticava delle scelte di Spalletti. I due sono tornati insieme e Bastoni sembra essere tra i più connessi con Luciano Spalletti. Questo non era scontato, ma è molto importante. Coloro che conoscono Bastoni sanno che è un ragazzo molto positivo. Spalletti con questo nuovo corso dell’Italia, ha in un certo senso ammesso lui stesso che sia fondamentale mettere i giocatori nelle posizioni ideali per giocare nei club. Di Marco è stato il più grande rammarico che abbiamo avuto all’Europeo, perché probabilmente ha sofferto anche la posizione. Bastoni è una certezza e ieri ha fatto il lavoro che aveva fatto Calafiori, cioè di muoversi in quella posizione di centrocampista centrale per illudere la pressione avversaria.

Bastoni servivano i tre punti se si voleva evitare la trappola, ci siete riusciti…

Sì, era molto importante dar seguito alla vittoria con la Francia che ci ha dato un morale pazzesco, ci ha fatto sentire un gruppo forte e dobbiamo continuare su questa strada perché vogliamo lasciare alle spalle quello che è stata la brutta figura che abbiamo fatto all’Europeo.

Ci sono stati dei cambi in difesa e Spalletti ha detto: “di Bastoni non posso fare a meno perché è una certezza”… Questa fiducia del mister credo che faccia piacere?

Sicuramente, ho fatto anche tanta gavetta in Nazionale dietro a due mostri sacri come Giorgio e Leo, quindi son felice di prendere il loro posto, per cercare di trasmettere quello che loro hanno trasmesso a me, ai ragazzi tra virgolette più giovani come l’esperienza.

Rispetto agli Europei cosa sta cambiando in questo periodo?

Sicuramente è stata una doccia fredda che ci ha fatto capire tante cose. Abbiamo sbagliato secondo me tanto a livello di approccio, a livello mentale, quindi ci assumiamo assolutamente le nostre responsabilità perché in campo ci andiamo noi, quindi è giusto così, ma come ti ho detto prima vogliamo lasciare alle spalle questa brutta pagina e ripartire come stiamo facendo.

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