Il Napoli di Antonio Conte: di seguito un articolo tratto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. “Allenamento del Napoli al mattino ma anche al pomeriggio, con la possibilità concreta che domani si possa replicare il programma odierno. Congedo previsto dopo sabato mattina. Conte vuole arrivare a Cagliari con (almeno) Romelu Lukaku e David Neres prontissimi per l’uso dal fischio d’inizio. Visto che per un po’ i giocatori del Napoli hanno riposato, gustandosi la vittoria in rimonta sul Parma.
Verso Cagliari
Ieri c’è stato un assaggino di un’ora e mezza, da oggi la squadra partenopea entra nella preparazione per Cagliari. Conte ha un suo metodo, collaudato. E per «ritonificare» i muscoli, dopo la seduta di ieri pomeriggio che leggera non è stata, passa alla doppia. C’è un Napoli-1 e poi c’è un Napoli-2, sembrano fatti a immagine e somiglianza di Antonio Conte. Hanno l’espressione del maschio alfa in qualsiasi zona del campo e combinandoli a Castel Volturno qualcosa di sorprendente può venire fuori. La formula non richiede (non sino a prove contrarie) revisioni o riconversioni e per quel 3-4-2-1 che pare il mantra d’un allenatore deciso a stupire con effetti immediati. Persino qualche buco (a destra? in difesa?) può essere occultato”.
Il ‘Napoli 1’…
Il Napoli-1 di Antonio Conte sa dell’impasto di quella squadra che ha cominciato contro il Parma e che poi ha avuto bisogno di Romelu Lukaku. C’è una bozza ch’è venuta fuori attraverso il primo bimestre in «bottega» tra Dimaro-Folgarida e Castel di Sangro. Il metodo-Conte è nei fatti: Di Lorenzo e Kvaratskhelia, Anguissa e Lobotka intoccabili, poi il mercato ha aggiunto Buongiorno. Il Napoli che sembra sia lievemente in vantaggio dinnanzi a Meret ha tenuto Rrahmani in mezzo tra Di Lorenzo e Buongiorno. Ha adagiato Mazzocchi a destra e ha lasciato sospesi a sinistra Olivera e Spinazzola. E lì davanti con Kvara e Lukaku ci sta per il momento Politano”.
P.S. Cagliari-Napoli si giocherà domenica 15 settembre alle ore 18.