Ho letto, nei giorni passati, decine e decine di post di addio al centravanti nigeriano Osimhen, scritti prima ancora che finisse il calciomercato, allo scadere del quale, sorprendentemente, non c’erano più i presupposti perché andasse via dal Napoli e da Napoli.
Una “banda di scemi” in collegamento da sedi televisive scarsamente qualificate, ha stappato lo spumante perchè…
Ho saputo, poi, che una “banda di scemi” in collegamento da sedi televisive scarsamente qualificate, ha stappato lo spumante inneggiando alla fallita operazione araba e godendo delle presunte difficoltà della SSC Napoli.
Mi piace pensare che, stasera, i predetti siano ora colpiti da inevitabili travasi di bile
Mi piace pensare che, stasera, con l’annuncio che Victor andrà a giocare nel Galatasaray, i predetti siano ora colpiti da inevitabili travasi di bile.
È stato scritto di tutto su Osimhen: dichiarazioni di affetto, di gratitudine, rabbia e insulti per quello che è successo negli ultimi mesi, post che lo prendevano in giro ma che avevano il pregio di essere ironici e divertenti e altri che si frusciavano di essere divertenti ma che facevano abbastanza schifo.
Napoli – Osimhen – Cose bellissime scritte da Gianni Montieri, da Luca Delgado e da molti altri
Ho letto cose bellissime scritte da Gianni Montieri, da Luca Delgado e da molti altri che ora non ricordo. Non riesco a dire altro. Mi mancherai.
Napoli – Bisogna evitare di essere ottusi
Metto da parte gli aspetti comportamentali che nell’ultimo anno, pure ci sono stati perché bisogna evitare di essere ottusi. Così come sarebbe ottuso un ragionamento moralista un tanto al chilo, che lascia il tempo che trova. Salta ancora in altri stadi, sfonda altre porte e fai uscire pazzi gli studiosi balistici che ancora stanno calcolando l’angolatura del gol alla Roma..
A cura di Lina Miele