Fabio Pecchia, dopo la sconfitta del 2-1 contro il Napoli, ha risposto alle domande della stampa nella sala conferenze del Maradona…
Questa sera il Parma da neopromossa ha espresso un gioco davvero incredibile, quindi complimenti per questo.
Una domanda secca, le farà 5 sostituzioni tutte insieme, quindi da ora in poi già al 73esimo minuto?
Sì, io le ho sempre fatte e di solito ne lascio solo una, però avevo già perso lo slot con la sostituzione del primo tempo e nella seconda parte io sapevo di poter rischiare qualcosa, però nella partita c’era la spinta del Napoli, soprattutto nelle giocate di Kvara, però riuscivamo a mantenere botta perché il nostro portiere non aveva fatto grandi interventi. Detto questo, ho dovuto poi fare il doppio cambio per non trovarmi con un giocatore in difficoltà. Però sono stati grandi i miei, i miei sono stati grandi, anche in 10, anche con il portiere. Noi all’ultimo potevamo pareggiare e non avremmo rubato nulla. Abbiamo commesso delle ingenuità sul finale, Enrico Del Prato devo istruirlo meglio. Complimenti ai miei, grandissimi!
Fabio Pecchia, come mai ha fatto giocare Kovalski?
E’ un ragazzo che in precampionato ha dimostrato una certa freddezza e abilità tecnica. Mi piaceva vedere un centrocampo con strappi in mezzo al campo. I ragazzi si devono abituare a vincere, quindi i ragazzi devono imparare a lasciare il segno.
Bernabé davanti alla difesa è una trovata geniale.
Sono innamorato dei giocatori di qualità, se potessi li metterei tutti. L’anno scorso Bernabé ha cambiato diversi ruoli, ma quando dobbiamo palleggiare abbiamo bisogno di pulizia in quella zona.
Fabio Pecchia in merito al Napoli…
Oggi siamo entrati non di ripartenza, ma di palleggio: il Napoli ha avuto una forte spinta anche da parte del pubblico…
Tra Milan e Napoli?
Sono due squadre che giocheranno per lo scudetto. Tante emozioni per me qui a Napoli. Ogni passo un ricordo, ma me ne vado a casa arrabbiato (sorride).
Fabio Pecchia, cosa pensa degli episodi accaduti?
Non parlo degli arbitri, non parlo degli episodi, parlo dei miei. E’ un inizio di campionato che deve dare ai miei la voglia di continuare a migliorarsi, cercando di giocare tutte le partite per vincere.