Fonte foto: www.golditacco.it

Napoli-Parma del 24 aprile 1994 la ricordo abbastanza bene: per le coreografie della curva B, per l’ultimo gol con la casacca partenopea di Ciro Ferrara e per la grande accoglienza ricevuta dagli ex Gianfranco Zola e Massimo Crippa. E allora era destino che il futuro ‘Magic Box’ e l’ex centrocampista dovessero scrivere l’explicit con la casacca del ‘Ciuccio’ a Fuorigrotta proprio contro gli emiliani di Nevio Scala, il 6 giugno dell’anno precedente. Nel bel ‘Napoli’ di Marcello Lippi c’erano gli ex del Parma Enzo Gambaro e Giovanni Bia. La stagione antecedente il Mondiale americano fu la seconda e ultima con i gialloblù di Salvatore Matrecano, figlio di ‘Città nuova’, poi un campionato e mezzo a Soccavo.

Un parmigiano a Napoli e ‘Gedeone’

Parma era la città di Mario Zurlini, il quale arrivò sotto il Vesuvio nel 1964 per restarvi nove stagioni. Debuttò nel torneo cadetto con i gialloblù il 30 settembre 1962 e disputò l’ultima partita con la maglia del Napoli a Cesena, il 31 marzo 1974. Pietro Carmignani, detto ‘Gedeone’, noto per esser stato il successore di Dino Zoff tra i pali partenopei, deglòi emiliani è stato preparatore dei portieri con Arrigo Sacchi, vice e anche allenatore, conquistando nel 2002 la Coppa Italia.

Da Fidenza a ‘Città nuova’

A Fidenza, provincia di Parma, era nato Pietro Adorni, un biennio nel ‘Ciuccio’. Se è facile poi pensare anche a Pecchia e ai fratelli Cannavaro, ricordiamo anche Giancarlo Vitali: parmigiano di Medesano, vestì per cinque annate la maglia del Napoli, mettendo a segno 41 reti.

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