Aspettando Napoli-Parma: di seguito la terza parte della conferenza di Antonio Conte.
Kvara l’ha trattenuto fortemente. Lei ne ha visti tanti di qualità, lui che giocatore è?
“E’ un bravo ragazzo, professionale, ha voglia di migliorarsi, questo per me è alla base di un’ulteriore crescita. Ha solo 23 anni, una vita davanti per diventare un giocatore veramente importante. Ha margini notevoli, io sto cercando tatticamente di dargli più imprevedibilità possibile perché se lo metti solo in una zona anche l’avversario legge la situazione, ti raddoppia, ti triplica, può diventare prevedibile.
Napoli: Politano, Neres, Ngonge…
Ma stiamo lavorando anche con Politano, Neres, Ngonge, con quelli talentuosi e forti nell’uno contro uno, di dargli imprevedibilità dentro al campo. Kvicha ha la testa sulle spalle, ha l’opportunità come gli altri di crescere anche proprio come personalità e mentalità. S’è messo a disposizione, può crescere ancora e già oggi è molto forte, sapete che considerazione ho di lui, ma ciò che mi piace è che è un talento che si mette a disposizione della squadra, quello che io cerco, poi la squadra lo esalterà”.
Il capitano del Napoli…
Di Lorenzo l’ha voluto confermare fortemente, che peso ha nello spogliatoio ma anche tatticamente da braccetto? immagina rinforzi a destra?
“Io ho insistito tanto per Giovanni, come per altri. Non lo conoscevo, ma sapevo di grandi qualità umane, del capitano, sapevo dell’amore per la squadra, ho insistito molto, alla fine sono contento. A tutti ho fatto capire l’importanza di Giovanni, ma anche calcisticamente perché è intelligente, ha i tempi giusti d’attacco, quando venire dentro, quando fare l’uno due, per me è molto forte e siccome mi hanno chiesto di ricostruire una squadra forte, non poteva prescindere da uno forte come lui.
Essere bravi a inserire i pezzi giusti…
Io del gruppo storico su cui punta, di qualsiasi giocatore mi chiedete ne posso parlare solo bene. Di Anguissa, Lobotka, Amir, lo stesso Mazzocchi che dà il 110% in campo. Se non nomino qualcuno faccio un torto, ora dobbiamo essere bravi ad inserire i pezzi giusti, anche se manca un giorno, sappiamo che non si potrà fare tutto, ma il minimo dobbiamo farlo e aggiungere pezzi su basi solide”.