A ‘Napoli Magazine Live’, trasmissione in onda su Radio Punto Zero e condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo, è intervenuto anche Francesco Montervino. Di seguito le parole dell’ex centrocampista e capitano del ‘Ciuccio’. “Questa non può essere una squadra da decimo posto. E dopo una sconfitta come quella di Verona non mi sono piaciute le parole di Antonio Conte in cui ha chiesto scusa. Anche il tecnico dovrà fare meglio”.
Nel secondo tempo, le facce dei giocatori del Napoli…
Non mi sono piaciute le facce dei calciatori nel secondo tempo e vorrei che l’allenatore azzurro sia molto duro sia con la società che con i ragazzi. Non è un problema di tattica, ma mentale, perchè nel primo tempo il Napoli ha tenuto palla per 40 minuti. Ora invece c’è da fare qualcosa di più da parte di tutti. Non ho convidiso la scelta di non usare i calciatori in uscita, ma li avrei messi in campo fino alla loro cessione, come Victor Osimhen. Neres? Bisogna vedere in che condizioni è, ma con il Bologna farei giocare molti neo acquisti”.
P.S. Montervino attualmente è direttore sportivo della Virtus Francavilla.
E Mignano…
“Nella stessa trasmissione è intervenuto anche il giornalista Raffaele Mignano. Di seguito le sue parole. “Mi aspettavo un Napoli con tutte queste difficoltà e una sconfitta a Verona, ma non in questo modo. Con il Girona c’era già stato un campanello d’allarme, la rosa è incompleta e questo ha pesato. Conte può aiutare la squadra a venirne fuori, e dopo il reintegro di Gaetano io chiedo quello di Victor Osimhen”.
Non solo il Napoli e i tifosi partenopei
“Il nigeriano può aiutare la squadra in campo e dare ai tifosi delle soddisfazioni, con i sostenitori azzurri che sono sempre al fianco dei partenopei e lo hanno dimostrato anche in ritiro. Se il bomber andasse in campo con il Bologna e facesse una doppietta potrebbero arrivare offerte importanti per lui. L’Atalanta e la Juventus sono partite bene, l’Inter è già consolidata, il Napoli ha bisogno di tempo perchè deve essere ricostruita, come hanno detto anche De Laurentiis e Conte”.