Napoli, Antonio Conte…E le parole di Delli Carri…

Antonio Conte al Napoli: di seguito alcune righe tratte dall’edizione odierna de Il Mattino.  “Il ritorno di Antonio Conte è come uno sbarco stellare di un extraterrestre. Zitti e muti. Comanda lui, e basta. Sbarca al Napoli da vera e propria superstar, con una personalità forte e spiccata per non soccombere di fronte a uno spogliatoio che nell’ultima stagione ha vissuto di troppa, pericolosa, anarchia”.

A Napoli è arrivato…

Sì, è un manager despota e sono bastate poche settimane per farlo comprendere a tutti”.

Non solo Napoli: parla Daniele Delli Carri

L’ex direttore sportivo del Pescara Daniele Delli Carri ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport. Di seguito le sue parole.

Quando vinse l’Europeo Under 21 era del Torino, un club a cui è sempre rimasto legato: come lo vede ora?

“Ah, conservo ricordi splendidi: le giovanili, una promozione in A, i mitici derby del 2-2 e del 3-3. Ora la società è assestata ed è sempre lì che si gioca l’Europa, Cairo fa scelte oculate. Poi certo: capisco l’amarezza dei tifosi per la vendita di un simbolo come Buongiorno”.

Quando il Torino…

“Ma questa è, se lo ricordate, la storia del Toro che aveva uno dei migliori vivai e con la vendita dei giovani il club si finanziava. Ecco, curiosamente un po’ quello che fa la Juve con la Next Gen, anche se noi del Toro, allora, passavamo di più dalla prima squadra. E chi passava dal Toro, restava granata per sempre”.

Le altre

Assodato che l’Inter resta la favorita, il Milan può essere l’outsider?

“Sono curioso di scoprire quale sarà il percorso di Fonseca, ma se devo indicare una outsider dico Roma: ha lavorato molto bene sul mercato. Poi certo, anche il Napoli è da tenere d’occhio perché Conte non tradisce mai. L’Atalanta? Ah, ma lei non la considero più tale: è una solida realtà”.

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