A ‘Napoli Magazine Live’, trasmissione in onda su Radio Punto Zero e condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo, è intervenuto anche Maurizio De Giovanni. Di seguito le parole dello scrittore (e non solo). “Koopmeiners sarebbe un ottimo calciatore, ma non so se dal punto di vista tattico riuscirebbe a inserirsi nel Napoli. Togliere infatti un posto a Lobotka o Anguissa, così come Kvara e Politano, sembra difficile”.
Sul nuovo allenatore del Napoli
“Sugli esterni ho sentito anche il nome di David Neres, quindi non mi sembra che l’olandese dell’Atalanta sia una priorità assoluta del Napoli. Conte è la Champions, è garanzia di visibilità e di importanza di progetto che unita a una piazza fortemente calorosa e una solidità economica e finanziaria della società rende appetibile gli azzurri. Certo, la Champions è importante, basta vedere Osimhen che ha come priorità quella di tornare a giocare nella più importante competizione europea”.
Lukaku e il PSG…
“Lukaku? Bisogna capire cosa sta succedendo adesso, fossi stato in Romelu, aspettare nell’incertezza è strano, ma se invece stiamo aspettando qualcosa che è certo allora va bene attendere. Il problema è che il PSG deve vendere almeno una delle sue due punte e appena riuscirà a vendere Ramos o Kolo Muani, allora si rivolgerà al Napoli per acquistare Osimhen”.
E il Chelsea…
“Il Chelsea che decide di dare 80 milioni di euro + Lukaku mi sembra difficile, così come pensare che Victor possa effettivamente accettare una squadra di Premier League che non gioca la Champions”.
Il belga e l’allenatore del Napoli
A mio avviso, la situazione si risolverà anche perché nello schema di gioco di Antonio Conte c’è Lukaku, mentre tenere Osimhen potrebbe creare alcuni problemi, sia economici, sia di spogliatoio. Bisogna attendere l’effetto domino che arriverà dalla cessione di una punta del PSG”.