Napoli-Hermoso e non solo: a Radio Crc Umberto Chiariello si è espresso con il suo punto. Di seguito le sue parole nella trasmissione ‘In Ritiro Con Te’ condotta con Mario Giordano. “Mi dissocio dai post e dai pettegolezzi del mondo social. Funziona così: arriva un nome, viene accostato ai top club e immediatamente assurge a fuoriclasse assoluto del quale non si può fare a meno”.
Ricordate quando Emerson Palmieri venne accostato al Napoli?…
“Questa stessa cosa successe con Emerson Palmieri, che aveva fatto un paio di buone partite in Nazionale sulla fascia insieme ad Insigne. Il Napoli aveva Ghoulam infortunato e Mario Rui titolare. Tutti allora iniziarono a scrivere che se il Napoli avesse comprato Emerson Palmieri avremmo vinto lo scudetto. Sembrava il punto di non ritorno di ogni ragionamento. Il mancato acquisto di Emerson Palmieri fu visto come il segnale di chi non vuole mai vincere”.
Nel Chelsea…
“Emerson non ha mai giocato titolare in nessun top club. Al Chelsea faceva la riserva e in Nazionale vinse l’Europeo solo perché Spinazzola era infortunato. Un giocatore mediocre, ma noi ci eravamo convinti che Mario Rui fosse scarso e Emerson Palmieri fosse un fenomeno. Questo crea il mostro dei social”.
La ‘telenovela’ Napoli-Hermoso…
“Ora questo Hermoso, di 29 anni, è stato lasciato in scadenza dall’Atletico Madrid. Ma se era un fenomeno, il club spagnolo lo lasciava scadere? Questa fila di acquirenti per Hermoso non c’è. È libero da un sacco di mesi, ma nessuno se lo prende. Io non voglio sminuirlo, è sicuramente un calciatore degno di nota, ma va verso i 30 anni e vuole 4 milioni di euro netti di stipendio, che nel Napoli sono da top player”.
Perché…?
“È un top? E poi l’altra domanda da fare è: perché non glieli dà nessuno questi soldi? Forse perché è una richiesta troppo alta, nemmeno gli arabi lo vogliono. Ora pare che il Napoli con Hermoso lotta con lo scudetto e senza per la salvezza. Lasciamo fare a Conte il proprio lavoro. Se il tecnico ritiene che Hermoso sia utile alla causa, farà di tutto per essere accontentato e De Laurentiis lo accontenterà, compatibilmente ai limiti strutturali del Napoli. Noi ad oggi non abbiamo bisogno di vendere per comprare e lo abbiamo dimostrato, a differenza di altri club”.
Queste bolle social…
“Ma buttiamo i soldi dalla finestra. Queste bolle social creano danni al Napoli. Il Napoli è costretto a fare un comunicato, perché non ne può più di sentire cose che diventano degli tsunami che creano problemi alla squadra. Ragazzi, fate i tifosi. C’è Conte, c’è Manna, c’è Oriali, c’è De Laurentiis, c’è uno staff dirigenziale di primo ordine. Sapranno cosa fare? Aspettiamo di vedere come verrà composta la squadra e poi la giudicheremo, bene o male. Il calcio è bello per questo, perché è il campo l’ultimo giudice”.
Adesso il Napoli…
“Adesso il Napoli non ha bisogno di Hermoso, punto e basta. Andiamo a capo e lasciamo lavorare. Questa tragedia umana, come se il Napoli dovesse salvarsi, ve la rispedisco al mittente”.