Foto: Mondo Napoli

Antonio Conte ago della bilancia: ancora volta il suo nome pronunciato, questa volta da Mario Giuffredi. Il procuratore, tra gli altri, di Di Lorenzo si aggrappa al tecnico salentino che diviene ancora di salvezza. Ieri sera il procuratore ha parlato in conferenza stampa ed ha spiegato quali fossero stati i motivi di sofferenza del suo principale assistito e quali altri, poi, lo avrebbero spinto a rimanere a Napoli. Il Mattino ne parla nell’edizione odierna: di seguito quanto scrive il quotidiano.

Antonio Conte. Ancora lui

Così il Mattino: “Tre motivi per lasciare e altrettanti per restare. Alla fine l’ha spuntata… Antonio Conte. Ancora lui. Mario Giuffredi, l’agente di Giovanni Di Lorenzo, ha svelato ieri pomeriggio i retroscena del lungo tira e molla che aveva portato il capitano a chiedere di andare via prima di tornare sui suoi passi. Di Lorenzo è rimasto a Napoli al termine di quella che il suo agente chiama «strategia», dopo che il club aveva chiarito che il capitano non era sul mercato (forte di altri quattro anni di contratto) a cui hanno fatto seguito una serie di incontri avviati da Manna, proseguiti con Conte e conclusi con De Laurentiis. Quando gli si chiede se la decisione sia figlia anche di un riconoscimento economico, l’agente chiarisce: «Non abbiamo fatto nessuna richiesta. Con De Laurentiis non si è mai affrontato il discorso economico. Posso solo dire che il presidente ha sempre riconosciuto il valore professionale del ragazzo»”

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