L’ex direttore generale del Napoli Marco Fassone è intervenuto a Radio Marte. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate nella trasmissione ‘Forza Napoli Sempre’. “Conte e staff scelta sorprendente per ADL? Un po’ mi ha sorpreso. Conte è una scelta forte, è molto esigente e De Laurentiis dovrà talvolta mordersi la lingua in cambio di un allenatore che farà benissimo anche a Napoli”.
Il Napoli degli anni passati
“Il club partenopeo è cresciuto moltissimo attraverso una microstruttura dirigenziale, prima del 2012 abbiamo gettato le basi del Napoli del futuro, dopo quella data c’è stata una crescita costante del club ad alti livelli, con Bigon e Giuntoli, Micheli e Mantovani che sono da 14 anni a Napoli. Il patron ha dimostrato di saper collocare e dirigere in modo stabile il Napoli nell’empireo del calcio internazionale”.
Su Kvara e Di Lorenzo
“Kvaratskhelia-Di Lorenzo casi sorprendenti? Su Kvara forse è una schermaglia economica, non sappiamo cosa sia successo nelle segrete stanze. Il giocatore con Conte che lo apprezza molto potrebbe restare. In caso contrario, vuol dire che forse ha già un accordo con un altro club, pregresso rispetto all’arrivo di Conte. Lo vedremo presto”.
Sull’Italia vista con l’Albania
“Italia? Molto contento dopo il primo tempo: squadra alta, personalità forte ma il secondo tempo mi è sembrato di vedere un’altra Italia”.
Quando Marco Fassone arrivò a Napoli…
“Quest’ultima potrebbe avere molti problemi con la Spagna. Arrivai nel 2010 pensando che De Laurentiis mi avesse preso anche per la costruzione dello stadio: lavorammo un po’ senza troppa convinzione sul centro sportivo alternativo a Castel Volturno ma le priorità erano altre. Ora penso che ci sia la voglia di inserire nella società anche dei beni immobili. Stadio? Credo che si impiegherebbero non meno di due anni sportivi”.