A Radio Napoli Centrale, nel corso della trasmissione ‘Un Calcio alla Radio’, è intervenuto Giovanni Scotto. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal giornalista de Il Roma. “Il Napoli ha bisogno di un attaccante che faccia 16-17 gol, visto che gioca con 3 giocatori offensivi, può permettersi anche di abbassare il tiro. Lukaku ha dimostrato che quella quota di gol con la Roma – che ha buttato quasi mezza stagione – li raggiunge. Per me, andrebbe bene”.
Scotto su Kvara
“Inoltre, c’è questo fattore emozionale tra Lukaku e Conte che fa la sua parte e può essere una miscela esplosiva. Kvara o Gudmundsson? Gudmundsson è un calciatore da tridente. Da un lato spero di no, perché Gudmudsson può essere un erede, ma non una riserva e da Kvara bisogna ripartire, è lui la stella del Napoli. Mi meraviglierei se Kvara dovesse puntare i piedi per andare a giocare al PSG, mi risulta che la sua richiesta sia di 5 milioni, pari a quella del club francese”.
Quando il presidente del Napoli…
“La storia ci ha insegnato che, al di là della storia degli ‘incedibili, quando De Laurentiis comincia a perdere pezzi, si ferma. Chiesa? Non dovrebbe rinnovare con la Juventus, chiede 7 milioni e mezzo. Lo scambio con Di Lorenzo mi pare inverosimile, il capitano del Napoli ne guadagna 3 e mezzo. Chiesa rappresenterebbe un piccolo azzardo anche per una questione fisica, ma quando sta bene fa delle performance notevoli”.
Scotto parla (anche) di Bellanova e Buongiorno
“Soulé? Può essere un nome più funzionale al progetto Napoli. Ha quelle caratteristiche, può fare più ruoli in avanti, può crescere. Sostituirlo per Kvara, no. Bellanova e Buongiono? Cairo è un po’ complicato, subdolo. Un presidente difficile e De Laurentiis non ama fare affari con lui. Buongiorno è una pista difficile, ma il profilo giusto. Dorgu del Lecce? È un giovane interessante, costa poco, può essere un buon affare, senza sbilanciarsi su nomi particolari”.
Aspettando la presentazione di Conte
“Presentazione di Conte al Palazzo Reale? Non è tanto facile, ci sono un po’ di vincoli, situazioni legate al nimero di persone che possono accedere contemporaneamente alla sala, costi alti. Lo stadio Maradona è la soluzione più praticabile”.