Il Napoli di Calzona, in attesa di ufficializzare Antonio Conte, chiude questo deludente campionato davanti al proprio pubblico con l’enneesima prestazione vergognosa, e nonostante la vittoria dell’Atalanta sul Torino, chiude al decimo posto e dice addio alle residue speranze di qualificazione in Conference League, e dopo 14 anni non si qualifica per le coppe europee.
Napoli – Lecce 0 – 0
Ho visto questo:
Meret sv: Il Lecce non tira mai nello specchio della porta, non giudicabile.
Di Lorenzo 4: Involuzione totale, ennesima prestazione deludente, esce tra i fischi.
Ostigard 6: Non va in affanno contro gli attaccanti.
Juan Jesus 6: Stesso discorso di Ostigard, nessun pericolo dalle sue parti.
Olivera 4: Tanta confusione e di un ingenuità allucinante in tante situazioni.
Anguissa 4,5: Uno degli artefici di questo squallore, non capirò mai perché non è stato mai sostituito nonostante prestazioni vergognose.
Lobotka 5,5: Uno dei pochi che merita la riconferma, ma anche lui oggi insufficiente.
Cajuste 5,5: Partita senza infamia e senza lode, il palo nella ripresa gli nega la gioia del gol.
Politano 4,5: Spento e poco motivati, lontano dal gioco, si fa notare solo per un tiro dalla distanza, ampiamente insufficiente.
Simeone 4,5: Parte titolare per la seconda volta consecutiva, gli arrivano pochi palloni giocabili e quei pochi li gioca male.
Kvaraskhelia 5: Brutta prestazione dopo la buona prova di Firenze, fa fatica a saltare l’uomo e fallisce un gol solo davanti a Falcone.
Raspadori 4 – Osimhen 4,5 – Ngonge 5,5 – Mazzocchi sv
Calzona 3: Un finta perbenista e uno pseudo allenatore, tra i tre tecnici di quest’anno il peggiore di tutti, a non rivederci mai più.