Fabio Cannavaro, allenatore dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo il pareggio contro il Napoli. Queste le sue parole:
Fabio Cannavaro: Il Napoli è venuto a giocarsela per vincere e questo pareggio ha un sapore diverso perchè l’abbiamo fatto contro una grandissima squadra
“Al di là dell’aspetto tattico mi è piaciuto l’atteggiamento, perchè il Napoli è venuto a giocarsela per vincere e questo pareggio ha un sapore diverso perchè l’abbiamo fatto contro una grandissima squadra, questa soddisfazione è importante per noi perchè ci deve servire per le prossime gare, sappiamo che è dura ma non impossibile.
”E’ difficile giocare contro il Napoli che è una squadra nella gestione della palla e degli spazi fa paura”
E’ difficile giocare contro il Napoli che è una squadra nella gestione della palla e degli spazi fa paura. Siamo stati bravi a finalizzare le occasioni che ci siamo create. Quando giochi contro attaccanti come Osimhen ci sta che toccano un pallone fanno gol, bisogna rimanere concentrati. Sappiamo che la situazione non è facile, stiamo cercando di togliere un po’ di paura.
La squadra è viva e questo mi fa stare tranquillo. Con il lavoro che stanno facendo dai 10 giorni che sono arrivato io, questo pareggio …
La squadra è viva e questo mi fa stare tranquillo. Con il lavoro che stanno facendo dai 10 giorni che sono arrivato io, questo pareggio è tanta roba. Ora il destino è nelle nostre mani, ma se continuano a darmi le risposte come oggi, sono vivi e sono contento. Contro le squadre forti il controllo ce l’hanno loro, contro le prossime che affronteremo potremo utilizzare anche le nostre armi. Il gol di Osimhen? Avevo detto ai ragazzi di fare attenzione, perchè Di Lorenzo, Politano non devono arrivare a crossare”.
Conclude Fabio Cannavaro
Cannavaro a Sky
Fabio Cannavaro, allenatore dell’Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo il pari contro il Napoli.
“Sono soddisfatto e lo abbiamo fatto in totale emergenza. E’ un punto che ci dà tantissimo morale. Li ho trovati bloccati e intimoriti, ma è una squadra che al completo può fare ancora tanto. Quando giochi con Napoli, Bologna e Roma non è facile. Da qui alla fine abbiamo le nostre tre finali e dobbiamo farci trovare pronti. C’è da lavorare, ma siamo vivi e questo è importante. Sono tre scontri diretti e tutto dipende da noi. Abbiamo il futuro nelle nostre mani e forse va bene così.
