Alvino: “La panchina del Napoli è molto ambita, ma stavolta la decisione la prenderà sempre De Laurentiis. Influirà molto il parere del neo direttore sportivo che non può essere ancora annunciato, ma che già sta lavorando per il Napoli”
Marino, Marcolin, Marolda, Semplici, Buscaglia, Perna, De Maggio, Portanova, Alvino, Denis e Calemme sono intervenuti a Radio Goal sulle frequenze a Kiss Kiss Napoli per parlare del Napoli. del prossimo allenatore che sceglierà la Società per occupare la panchina azzurra e di altro. Questi i loro interventi riportati aa TerzoTempoNapoli.Com:
Pier Paolo Marino, dirigente sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal
“Conte al Napoli sarebbe un grande colpo, è adatto ad avere la personalità che ci vuole a Napoli. È un uomo vincente, ha vinto dovunque è stato, il curriculum si forma con bravura, capacità e talento. Pioli? Ha un carattere diverso da quello di Conte, è più aperto al dialogo e ad ascoltare tutte le componenti della società. Il Napoli proverà ad andare in Europa fino alla fine, ma lunedì prossimo troverà un’Udinese motivatissima, ad Udine i punti servono come il pane. Crollo del Napoli? Immaginavo tutto già all’addio di Spalletti e Giuntoli, da quando il presidente ha scelto Garcia avevo immaginato che le cose non sarebbero andate bene”.
Dario Marcolin, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Calzona mi piace, ma non ho capito la sostituzione Ostigard-Traorè. Va bene che voleva mettere uno bravo di testa, ma non avrebbe dovuto fare quel cambio quando ti stai difendendo. Mi piace la difesa a zona sui calci piazzati, ma lo capisco quando non hai i centimetri ed invece il Napoli i centimetri ce l’ha. Il Napoli sta difendendo bene di reparto, gli errori sono individuali come li hanno fatti Juan Jesus e Rrahmani. Serve sempre un comandante e l’esecutore militare.
Kim o Koulibaly guidavano la difesa, Rrahmani faceva l’esecutore. Conte? Il rapporto con De Laurentiis fa parte del pacchetto Napoli, così come l’hanno avuto tutti. Conte ha dimostrato di voler prendersi le sfide per vincere, la molla è quella. Vedo Conte favorito per il Napoli perchè rimettere la squadra a posto vorrebbe dire rilanciarsi a livello di orgoglio. Pioli? Un signor allenatore”.
Francesco Marolda, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“E’ giusto che al Napoli si sentano tutti in discussione per esser stati partecipi di questa enorme delusione. Però una cernita andrà fatta, il nuovo allenatore dovrà decidere chi tenere e chi lasciar andare. Il Napoli non è una squadra da buttar via, si è buttato via quest’anno. C’è bisogno di due difensori centrali, io di quelli che ci sono ne terrei solo uno e gli farei fare la riserva ai due titolari. Il Napoli deve rifondarsi a cominciare dal reparto difensivo, quest’anno il Napoli ha giocato senza i centrali difensivi. Conte? Vi dico che sta cercando casa a Napoli, lo dico seriamente”.
Leonardo Semplici, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Per il Napoli è un’annata difficile. Guardando indietro, senza dubbi, Garcia forse è stato quello che ha fatto meglio. L’annata è stata deficitaria per le aspettative dopo la vittoria dell’anno scorso con Giuntoli e Spalletti alla guida della squadra. Ci sono state motivazioni diverse quest’anno, forse sono state fatte delle scelte non giuste.
Dispiace perchè la piazza napoletana meritava un cammino diverso. Mi auguro per il Napoli che venga scelto un allenatore di grande esperienza e qualità per poter fare un progetto che riporti il Napoli nella classifica che merita. Manna? E’ una buona scelta, ma quella più importante è quella dell’allenatore. Il Napoli può prendere tra i migliori allenatori che ci sono in circolazione. Il mio futuro? Quest’annata l’ho vissuta da spettatore, mi sono informato ed ho girato tanto con la speranza di poter tornare presto ad allenare”.
Ricky Buscaglia, telecronista DAZN, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Il problema dei goal subiti dal Napoli è un aspetto che ha caratterizzato la stagione. Il Napoli è questo qui e non penso che possa cambiare nelle ultime partite. La Roma era stanca ed il Napoli ha fatto un partitone, è stata l’espressione più vicina al Napoli dell’anno scorso. Goal subito da calcio d’angolo da Abraham? La Roma da corner è terribile in questo momento, con De Rossi viaggia a cifre assurde ed ha vinto la gara di Milano e il derby proprio così”.
Vincenzo Perna, giornalista di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal
“Mi aspetto ancora Rrahmani-Juan Jesus, ma preferirei far giocare il giovane D’Avino. Rrahmani ci ha ricordato che grande giocatore è contro la Roma, mentre Juan Jesus ha fatto l’ennesimo errore. Il brasiliano ha il 25% di responsabilità dei goal subiti dal Napoli in stagione. Natan non dà garanzie e Ostigard non va bene sul centro sinistra, perciò faccio il nome di D’Avino”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Radio Goal
“E’ il momento della scelta, De Laurentiis ha incassato l’apertura totale di Antonio Conte. Il presidente del Napoli sta parlando con Manna e Chiavelli, l’uomo dei bilanci, e insieme stanno facendo tutti i calcoli del caso.
Conte potrebbe arrivare il Milan se si dovesse imputare Ibrahimovic, ma tra i rossoneri c’è molta confusione perché ci sono quattro persone a decidere e a Conte questa cosa non piace. A proposito di Ostigard vi do una notizia fresca fresca ed in tempo reale. Il Napoli sta cercando Buongiorno dal Torino. Il calciatore ha voglia di cambiare aria. Il Napoli affonda il colpo Buongiorno mettendo 25 milioni di euro più il cartellino di Ostigard. Ostigard piaceva moltissimo al Torino e i granata lo avevano individuato per sostituire Bremer”.
Daniele Portanova, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Buongiorno è uno dei difensori più forti che ci sono in Italia. E’ un nazionale, è un profilo interessante e ha avuto un’evoluzione. Non è un nazionale per caso, oggi c’è decadenza di difensori da quando hanno lasciato Chiellini e Barzagli. Hancko? Ho sentito parlare del ritorno di Kim e non sarebbe male. Il reparto difensivo del Napoli va rinforzato per la prossima stagione. Buongiorno è abituato a fare il difensore con Juric che ha lo stesso sistema di gioco di Gasperini”.
Carlo Alvino, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“La panchina del Napoli è molto ambita, ma stavolta la decisione la prenderà sempre Aurelio De Laurentiis, ma influirà molto il parere del neo direttore sportivo che non può essere ancora annunciato, ma che già sta lavorando per il Napoli. La scelta dell’allenatore sarà difficile e bisogna augurarsi che sia la migliore per il Napoli, poi sarà il campo a dire la verità. Oggi ho fatto un sondaggio in radio e i radioascoltatori vogliono Conte più di tutti. In questo momento è molto defilata la posizione di Chiavelli rispetto a quella di Manna che si assumerà la responsabilità di carattere tecnico sulla scelta del nuovo allenatore. La candidatura di Garcia arrivò tramite Micheli che sbagliò la scelta.
Viste le grandi aspettative che si creano su Conte, se poi verrà scelto un altro allenatore allora i tifosi si scaglieranno contro la società. Dopo il grande Benitez arrivò Sarri tra lo scetticismo generale, ma anche quando arrivò Spalletti sembrava fosse arrivato uno sprovveduto. Resto dell’avviso che se non venisse Conte ma un altro verrebbe percepito come piano b e si attaccherebbe la società. Nuovo centravanti? So che sul taccuino di Manna c’è Talles Magno dei New York City. Nuovo allenatore? Tra un mesetto sapremo chi sarà il nuovo allenatore, alla fine di questo campionato”.
German Denis, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Non sarà facile sostituire Osimhen che è un attaccante completo. Tutte le squadre d’Europa lo vorrebbero e per il Napoli sarà difficile sostituirlo adeguatamente. Gimenez del Feyenoord? E’ uno che fa goal, ma il Feyenoord è una cosa e un’altra è il Napoli. Talles Magno? Non lo conosco bene, ma so che è bravissimo tecnicamente. Lo Celso? Lo conosco bene, farebbe comodissimo al Napoli. E’ bravissimo tecnicamente, ricorda molto Gargano nel modo di giocare. Scamacca? Ha fatto fatica all’inizio con Gasperini e poi s’è infortunato, poi appena è rientrato s’è messo in forma, ha capito il gioco di Gasperini ed è diventato uno di quelli di cui aveva bisogno il calcio italiano. Scamacca a Napoli ci starebbe bene, ma dipenderà molto dal nuovo allenatore. Simeone-Retegui? Mi tengo il Cholito, è da tanti anni nel calcio italiano. Retegui sta facendo bene come tutto il Genoa, ma il Cholito è superiore tecnicamente a Retegui e poi mi piace di più. I due si somigliano un po’, ma so che il Cholito ci tiene tanto alla piazza napoletana”.
Mirko Calemme, giornalista di AS, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“In questo momento c’è una sola certezza è quella dell’interesse del Barcellona per Kvaratsklhelia, ma non ci sono margini economici. Il Barcellona non ha i soldi per convincere il Napoli visto che la società azzurra vuol costruire il Napoli del futuro intorno al georgiano. Poi se il Barcellona offrisse 120 milioni allora il Napoli ci penserebbe seriamente. Lobotka pure piace a Xavi, ma sono rumors e basta. Conte cerca casa? Ho conosciuto tantissimi giocatori che cercavano casa Napoli per informarsi e per capire meglio le possibilità nel caso venissero in città, ma non è un fatto che assicura l’arrivo di qualcuno”.