Mandarini: quest’anno al Napoli non ne va bene una, in partite come ieri un po’ di sfortuna c’è stata. Anche se vengono fuori sempre gli stessi errori in fase difensiva
De Canio, De Maggio, Mandarini, Minotti, Sala, Arciello, Caiazza, Lazzaroni, Padovano, Monti e Vigliotti sono intervenuti a Radio Goal sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli per parlare delle sfortunate vicende che hanno coinvolto il Napoli in questa stagione. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:
Gigi De Canio, allenatore, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal
“Il rigore procurato dal Napoli va analizzato. Juan Jesus ha fatto un errore grave, individuale e non di squadra, se fossi stato l’allenatore del Napoli mi sarei arrabbiato per come ha provocato il penalty, doveva aspettare l’attaccante della Roma andasse sul pallone e poi adeguarsi visto che andava verso l’esterno del campo. L’annata eccezionale dell’anno scorsa è irripetibile, quest’anno si potevano prevedere delle difficoltà ma non così. Il Napoli avrebbe dovuto avere almeno 12-13 punti in più. Il clima negativo intorno alla squadra si è avvertito ed ha condizionato il cammino degli azzurri”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal
“Non so se è vero ciò che leggo, ma l’Inter ha preso già Zielinski, Taremi e va spedita per prendere Buongiorno e Zirkzee. Con tutto il rispetto per Natan, Cajuste e Lindstrom, parliamo di due mondi diversi. L’Inter fa il mercato vero, così ci si mantiene a livello. A Napoli si dice che il risparmio non è mai guadagno. Ngonge? Mi è piaciuto molto com’è entrato ieri, mi dispiace come mai non trovi spazio Mazzocchi. Mi chiedo come mai sia stato preso Dendoncker, ma anche Traorè. Zielinski non ha giocato per ripicca, solo un bambino di tre anni ha creduto alla favoletta che non si trattasse di un dispetto. Scudetto Inter? Ho visto il pullman scoperto dell’Inter, scene bellissime, festa bellissima, tutta Milano colorata di nerazzurro. Bellissimo l’arrivo dei calciatori in Piazza Duomo tra i balletti di Pavard e i cori di Lautaro. Mi son chiesto, perchè a Napoli no? Sono molto rammaricato. Calzona? Due amici slovacchi mi dicono che sono felicissimi perchè la nazionale gioca benissimo. Notizia clamorosa rimbalza da Torino, Maurizio Sarri può diventare il prossimo allenatore del Toro visto che Cairo si separerà da Juric”.
Fabio Mandarini, giornalista del Corriere dello Sport, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Quest’anno al Napoli non ne va bene una, in partite come ieri un po’ di sfortuna c’è stata. Anche se vengono fuori sempre gli stessi errori in fase difensiva. Il Napoli non riesce ad assimilare i concetti della fase difensiva. Anche ad Empoli è stato preso un goal come quello di ieri. Però ieri il Napoli ha schiacciato la Roma, ha prodotto una mole di gioco infinita e un po’ mi ha ricordato il Napoli di Spalletti nel pressing ultra offensivo.
Ho rivisto Osimhen chiamare i compagni alla pressione, mi ha colpito vedere Kvaratskhelia rincorrere gli avversari a fine partita. E’ una stagione così, dove la storia è stata sbagliata dall’inizio. Ci sono stati atteggiamenti procurati da uno stato inconscio di appagamento, perchè non credo che i calciatori del Napoli abbiano voglia di fare figuracce. Mercato? Sono state fatte delle scelte sbagliate sia in estate che in inverno, lo dimostrano i minuti giocati da diversi calciatori arrivati quest’anno. Mi chiedo come mai sia stato acquistato Dendoncker. E’ stato un mercato deficitario, ma preferisco guardare alla prossima programmazione”.
Lorenzo Minotti, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Secondo goal subito dal Napoli? Non è normale prendere un goal così. Uno dei dati più clamorosi del Napoli è che l’anno scorso subì pochissimi goal da palla inattiva, ma ieri ha buttato al vento due punti facendosi rimontare su un calcio d’angolo a partita ormai finita. Credo si tratti di un problema mentale, il Napoli ha perso la ferocia ed i numeri e le situazioni di gioco ce lo dimostrano. Il Napoli ha pagato la disabitudine ad un trionfo che ha un po’ scioccato l’ambiente e la festa dell’anno scorso ha provocato una gioia non gestibile per molti”.
Federico Sala, giornalista DAZN, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Ieri il Napoli ha giocato la miglior partita della stagione e s’è visto il Napoli luccicante dell’anno scorso per intensità, idee e possesso palla. Il primo tempo è finito 0 a 0 e per la Roma è stato un miracolo. Poi è arrivato il rigore di Dybala e Calzona ha pensato subito a Raspadori, poi ha pareggiato con Olivera e ci ha ripensato. Il cambio Ostigard-Traorè era già pronto prima che si battesse il calcio d’angolo perchè Calzona voleva un altro saltatore. E’ stata una lettura difensivista, ma anche logica per ciò che ha fatto vedere la Roma nell’ultimo periodo. La Roma ha creato veramente poco ieri”.
Willy Arciello, agente, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Grandissima delusione ieri, il Napoli ha costruito una quantità industriale di palle goal e poi è arrivato il pareggio della Roma. Un minimo di soddisfazione dev’esserci perchè si soono riviste tante belle cose in campo. Il rammarico è che ci sono degli errori individuali che costano i tre punti. Calzona chiederà il massimo impegno per le restanti quattro partite. Saranno quattro sfide toste, forse solo l’ultima col Lecce può essere meno tosta sperando che il Lecce sia già salvo. Lunedì prossimo si va ad Udine contro l’Udinese che deve salvarsi e poi arriva il Bologna a Napoli. L’organico degli azzurri è forte, spero che si riveda la stessa voglia che c’è stata ieri.
Futuro Calzona? Ha due anni di contratto con la federazione slovacca, è arrivato a Napoli grazie anche alla federazione slovacca che ha dato il nulla osta. tutte le valutazione saranno fatte alla fine. Sento parlare di tanti allenatori accostati alla panchina del Napoli, ma le valutazioni primarie vanno fatte sui giocatori. Chi ha voglia di andar via deve lasciare. Calciatori che sembrano i cugini di quelli dell’anno scorso. Calzona è stato chiamato dal Napoli, è indice che Calzona faccia giocare bene le proprie squadre. Il suo futuro saranno gli Europei con la nazionale slovacca”.
Salvatore Caiazza, giornalista de Il Roma, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Mi aspetto una rivoluzione in casa Napoli, rivoluzione dovuta perchè con la conquista dello scudetto qualcuno ha deciso di tirare i remi in barca e secondo me è meglio che cambi aria. Non facciamo nomi e cognomi altrimenti qualche procuratore può reagire male. E’ evidente che alcuni elementi non stanno dando il massimo ed il loro ciclo è finito. Il presidente incontrerà calciatori e manager per decidere il da farsi. Solo Ngonge e un po’ Mazzocchi stanno giocando dei nuovi acquisti. Il belga dà il cuore, ma Politano resta un punto di riferimento e per Ngonge diventa difficile trovare un posto fisso”.
Andrea Lazzaroni, sindaco di Dimaro-Folgarida, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“La provincia ha firmato il contratto ed il ritiro del Napoli sarà dall’11 al 21 luglio. Siamo contenti che ci rivediamo, che sia stato firmato questo contratto triennale. Per altri tre anni il Napoli sarà da noi a Dimaro-Folgarida. Dovremmo riuscire a finire i lavori per la nuova palestra, per l’anno prossimo sarà disponibile anche un parco soprastante al campo d’allenamento”.
Michele Padovano, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Una società organizzata sa che questi sono i momenti per programmare la stagione prossima. Conte? Ieri ci siamo ritrovati col dottor Tubino che era il nostro medico ai tempi della Juventus e lo abbiamo omaggiato per il suo settantesimo compleanno. Antonio ha molta voglia di rientrare, ma lo farà solo se ci saranno le condizioni giuste. Spero che possa andare al Napoli, ma sono sicuro che ovunque andrà vincerà perchè si è caricato in maniera importante. L’ho trovato molto carico, ho tanta stima di lui come persona e come allenatore. In Italia non avrebbe rivali, dove andrà lui vincerà. Ieri con me e Conte c’era anche Ferrara e ogni qualvolta c’è qualche manifestazione ci vediamo con grande piacere. Quando ci vediamo non parliamo di calcio, è giusto rispettare la sua privacy. Andiamo d’accordo proprio perchè io non invado mai il campo sportivo”.
Gianluca Monti, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Conte non ha un contratto in essere come Pioli. La sensazione è che il Milan vuole liberarsi di un ingaggio pesante e spinge affinchè Pioli vada al Napoli. Poi le valutazioni del Napoli sono in via di definizione, c’è tanta disponibilità nei confronti della panchina del Napoli. Avere la disponibilità di Conte è sorprendente visto il cammino del Napoli in questa stagione. Questa è una stagione maledetta e il fatto che ieri il Napoli non abbia vinto dice tutto. Ieri si sono rivisti i singoli e non solo. Per uno come Conte, allenare uno come Kvaratskhelia o l’Anguissa di ieri, può essere uno stimolo in più per provare a ripartire”.
Gianluca Vigliotti, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Adesso il Napoli sarebbe fuori dall’Europa e sarebbe clamoroso visto che potranno essere anche dieci le squadre italiane in Europa. Il calcio italiano s’è dato una grande regolata, il rammarico maggiore è che nella stagione storica in cui si portano il maggior numero delle squadre italiane in Europa ed il Napoli non c’è. Il Napoli s’è smarrito, ieri ha giocato un’ottima partita contro un avversario valido. La stagione del Napoli è irripetibile. Ngonge? Investimento importante. Ieri Calzona mi ha colpito molto quando ha raccontato di un problema fisico per Traorè. Mi dispiace molto per il ragazzo, ma è normale che il Napoli non lo riscatto. Senza parlare di Dendoncker, non credo lo ricorderemo”.