Haaland vs Mbappè

“Chi è più forte tra Haaland e Mbappè?” Nell’ultimo triennio è andata un po’ così, tra tifosi e appassionati c’è sempre una parte che spalleggia per il gigante norvegese e un’altra per il talento francese del Paris Saint-Germain. Il calcio divide, da sempre, da Rivera-Mazzola a Baggio-Del Piero, fino ad arrivare al duopolio Ronaldo-Messi, gli esempi non si contano, c’è sempre qualcuno che sta dalla parte di uno o dell’altro. Un scontro alimentato da numeri e statistiche che nel calcio contano, ma fino a un certo punto. 

Haaland vs Mbappè

E’ inevitabile che sia così anche con Haaland e Mbappé, due attaccanti con caratteristiche diverse, sulla cresta dell’onda da un po’ tanto da rappresentare un’era calcistica. Alert: stiamo parlando di due giocatori unici, che stanno già scrivendo la storia del calcio, due potenziali palloni d’Oro per i quali è difficile trovare aggettivi, un cyborg che trasforma in oro (quasi) tutto quello che tocca, un 10, che gioca da 9 o da 11, l’attaccante che forse va più vicino a Ronaldo il Fenomeno. Il paragone che si fa non regge, sono complementari, posso giocare insieme, magari un giorno lo faranno, ma se restiamo sul livello “devo prendere uno o l’altro”, non c’è storia. 

Calciomercato.com e Terzotemponapoli.com paragonano i due fuoriclasse.

Haaland vs Mbappè
Oggi Mbappé ha nettamente qualcosa in più di Haaland. Lo ha dimostrato anche nel doppio confronto con il Barcellona. Non è solo una questione di gol (doppietta al Monjuic, 41 reti in 42 partite stagionali), è la capacità di lasciare il segno. Di essere un trascinatore, un leader, di fare davvero la differenza quando conta. Quello che non è ancora Haaland. Come si fa a discutere, a mettere in croce un attaccante che  nel 2023-24 ha timbrato il cartellino 31 volte in 39 partite, che con il City ha messo a segno 83 gol in 92 match, che in carriera ne vanta 215 in 275? Semplice, non lo si fa. Stiamo parlando di oro e diamanti, comunque vada si cade in piedi. Ma l’impressione è che Haaland – quando il livello si alza – sia una macchina che abbia bisogna degli impulsi .
Di avere intorno una squadra che valorizzi le sue qualità. Altrimenti si inceppa, Mbappé è invece uno dei pochi al mondo che può vincere le partite da solo, contro qualsiasi avversario, in qualsiasi competizione. E chi lo sceglie ha sempre ragione.

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