Il Napoli e il prossimo allenatore: è anche una questione di…filosofia. Di seguito alcune righe tratte dall’edizione odierna del Corriere dello Sport. “Un’idea di calcio e la capacità di motivare e coinvolgere il gruppo nel progetto fino alla fine, azzerando tutto quello che invece è accaduto negli ultimi undici mesi. Lo scudetto ha dato tutto e poi l’ha tolto, è così e può succedere anche nelle migliori squadre-famiglie dopo grandi trionfi”.
Napoli, la rifondazione…
L’importante è mettere un punto: esattamente ciò che Aurelio De Laurentiis ha deciso di fare da un po’. La rifondazione del Napoli è cominciata. E anzi è già nel pieno: esiste da un po’ un nuovo responsabile dell’area sportiva, Giovanni Manna. Ma ora bisogna nominare il condottiero della squadra, non un semplice allenatore”.
E per quanto riguarda il prossimo tecnico del Napoli…
Piuttosto un uomo che abbia innanzitutto la capacità di creare nuovi stimoli all’interno di una squadra apparsa svuotata anche domenica – al netto di una rincorsa all’Europa ancora possibile -, coniugando l’anima con un gioco capace di valorizzare l’enorme tasso di talento che vive ancora qui”.
ADL: ritorno di fiamma per Gasperini?
Di seguito altre righe tratte dall’edizione odierna del Corriere dello Sport. “Una vecchia passione, un allenatore di 66 anni sedotto e abbandonato nel 2011: con Mazzarri c’è aria di rottura e De Laurentiis punta sul Gasp, gli fa vedere il contratto, lo blinda a casa sua, è fatta. Fino alla pace improvvisa con Walter.”
Tredici anni dopo…
Tredici anni dopo, ci risiamo: c’è anche lui, mister Atalanta, nella lista-rifondazione. Appeal italiano e internazionale, a prescindere dallo show della Dea contro il Liverpool: Gasperini ha una storia, ha già battuto i Reds e anzi è l’unico italiano ad averlo fatto due volte ad Anfield”.
E se da Bergamo…?
E poi, beh, è un tecnico che crede nei giovani e migliora tutti, ed è l’uomo che ha lanciato Koopmeiners e pure Ederson, due centrocampisti che piacciono al Napoli da tanto, tantissimo: per Koop potrebbe nascere una nuova sfida con la Juve di Giuntoli, potrebbe essere lo scherzetto del Gasp, ma il giocatore vuole la Champions. Pare inderogabilmente”.