Foto: Il Nerazzurro

Lazzari, Langella, Fassone, Corbo, De Maggio, Parlato, Gautieri, Vigliotti, Ventura, Schwoch e Bottura sono intervenuti a Radio Goal sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli per parlare delle prospettive del Napoli dopo il netto successo conseguito contro il Monza. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com

Andrea Lazzari ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli sulla stagione del Napoli condite da considerazioni interessanti sul suo ex compagno di squadra ai tempi dell’Udinese Piotr Zielinski:

Dopo il successo con il Monza quali possono essere le prospettive di questo Napoli fino alla fine del campionato? “La vittoria di Monza ha dato molta fiducia al Napoli e permette di sperare ancora nell’Europa League. Credo che la corsa bisogna farla su questa Coppa non più sulla Champions perché ci sono meno punti di differenza da Roma ed Atalanta e meno tempo per per recuperare. L’Europa League sicuramente la può raggiungere tranquillamente”. Calzona ci sta provando a raddrizzare la stagione degli azzurri.

Come giudichi il suo Napoli? “Da quando è arrivato sta facendo un’ottimo lavoro. Si vede la mano del mister soprattutto nelle nelle idee e nell’atteggiamento che mette in campo il Napoli. Non era facile raddrizzare la situazione però si vede che sta facendo un ottimo lavoro”. Sei stato compagno di squadra di Zielinski. La sua prova a Monza è un segnale di una grande professionalità. “A Monza sicuramente ha giocato una una grande prestazione, Piotr è un professionista, è giusto che metta tutto quello che ha finché è del Napoli.

Inoltre è un ragazzo d’oro. Ho avuto la fortuna di giocarci insieme a Udine e si vedeva che che lavorava sempre con straordinaria abnegazione. Pur non giocando tanto lavorava sempre come se dovesse scendere in campo dal primo minuto, questa caratteristica se l’è portata dietro per tutta la sua carriera”.

Secondo te è stata una mossa giusta averlo escluso dalla lista Champions a suo tempo? “Purtroppo queste sono scelte che che fa la società credo con l’avallo del mister quindi non posso dire se è giusta o sbagliata. Però credo che avere a disposizione Zielinski per per delle partite importanti come quelle contro il Barcellona, come ha fatto vedere in passato, sarebbe stato necessario. Poi purtroppo ci sono delle dinamiche che non si possono valutare prima. E comunque non si può più tornare indietro”.

Il presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, è intervenuto quest’oggi su Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni:

“Castellamare è in festa, ci stiamo godendo questo straordinario risultato. La serie B un bellissimo traguardo conquistato ieri a Benevento. Non mi stanco mai di ringraziare la nostra squadra, il nostro mister Pagliuca. I nostri ragazzi sono giovanissimi e stanno crescendo insieme a noi. Lovisa e Pagluca resteranno con noi in serie B ed anche tanti giocatori che ci hanno accompagnato in questa straordinaria cavalcata.

A livello umano questo è un gruppo eccezionale, un’unione pazzesca. Pensare che eravamo partiti con l’obiettivo salvezza ed invece siamo cresciuti tantissimo. Il nostro calcio è stato incredibile. Il nostro Scudetto lo abbiamo vinto con la debitoria, con questa norma che ci ha allegerito della situazione debitoria conquistata attraverso i nostri legali, abbiamo vinto.

Come consigliere di Lega mi batterò per cambiare la formula della serie C. Andare in serie B attraverso i play off è quasi impossibile. Il tweet di De Laurentiis di complimenti per la nostra impresa? Spero che possa nascere una sorta di collaborazione, il Napoli potrebbe darci una grande mano nella prossima stagione. Può nascere una bella collaborazione. Mainolfi al Napoli? il nostro capo del settore giovanile ha il contratto con noi per altri due anni. C’è un’ipotesi ma non vedo ancora la concretezza”.

Marco Fassone, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“A Torino avevamo amministratori illuminati per fare lo stadio, c’erano due squadre cittadine che volevano un proprio stadio. A Torino arrivavano le Olimpiadi del 2006 e lo stadio comunale andava restaurato. La Juventus aveva un problema evidente, era la squadra più amata dagli italiani, a livello locale aveva 27mila tifosi medi e l’idea che ebbero i dirigenti della Juventus fu quella di costruire uno stadio più piccolo per la Juventus in modo che fosse sempre sold out.

Tutto fu interrotto per Calciopoli, ma se non ci fosse stato Calciopoli dal 2003 ci avremmo messo massimo cinque anni, poi le cose sono andate più per le lunghe per le problematiche del 2006. Il Torino ha ereditato lo stadio vecchio e va benissimo, mentre la Juve è stata più lungimirante ed ha fatto lo stadio senza pesare in modo eccessivo sui conti del club. Nel momento in cui ero a Napoli provai a portare avanti delle idee sullo stadio e De Laurentiis non era così focalizzato, erano i primi vagiti di un Napoli che metteva la testa nelle competizioni europee.

La priorità di De Laurentiis era il centro sportivo, per lo stadio mancava la volontà vera di andare avanti da parte del presidente. Lo stadio a Bagnoli? Non l’ho più sentito sull’argomento, non so se sia veramente convinto che uno stadio di proprietà possa dare dei risultati. Lo stadio della Juve costò, nel 2011, 3mila euro al posto, costò 120 milioni di euro per 40mila posti. I costi di tutti gli altri stadi sono nettamente superiori”.

Antonio Corbo, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“E’ più facile che Salvini realizzi il ponte sullo stretto che il Napoli abbia lo stadio a Bagnoli. Non ci sono banche pronte a finanziarie lo stadio del Napoli. Tra dieci anni il Napoli sarà ancora una squadra importante a livello internazionale ed oggi come oggi le banche guardano tutto ed il Napoli non ha un ferro da stiro di sua proprietà”.

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal: “Meluso? Il Napoli avrebbe la possibilità di rinnovargli il contratto, De Laurentiis lo stima molto e nonostante l’arrivo di Manna lui sarebbe pronto a proseguire col Napoli e Meluso ne sarebbe ben felice. Scambio Simeone-Immobile? Il Cholito può andare via a fine stagione ed è probabile che vada alla Lazio da Tudor, ma Immobile al Napoli non verrà e quindi lo scambio non sta in piedi. Il prossimo vice bomber titolare potrebbe essere Cheddira. Dia al Napoli? Non è stato trattato dagli azzurri”.

Manuel Parlato, giornalista di Sportitalia, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Oggi è tornato in gruppo Lindstrom che è mancato molto al Napoli. Al posto di Ngonge ed Olivera col Frosinone giocheranno Politano e Mario Rui. Politano ha fatto gli straordinari quest’anno, forse è stato il migliore del Napoli. Lindstrom? E’ un trequartista, non ha la gamba dell’esterno e non ha le caratteristiche per fare quel tipo di lavoro”.

Carmine Gautieri, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

“L’anno scorso è stato particolare positivamente, chiunque giocasse faceva la differenza. Secondo il mio punto di vista Politano quest’anno non ha davanti un giocatore con cui giocarsi il posto. Lindstrom? Può fare sia il trequartista o l’interno di centrocampo sia a tre che a cinque. Ha visione di gioco, palleggio e qualità. Non può giocare a destra”.

Gianluca Vigliotti, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal

“Scambio Immobile-Simeone? Il Cholito quest’anno ha avuto pochissimo spazio e quando l’ha avuto è rimasto avvolto in quella bolla di negatività e non ha ripetuto ciò che ha fatto l’anno scorso. Difficilmente Raspadori può lasciare il Napoli, le big italiane sono in seria difficoltà economica e non potranno investire tanto. Comprendo la cessione di Simeone, poi mi aspetto che al posto di Osimhen arrivi un attaccante importante e prende forza la candidatura di David del Lille che il Napoli monitora da molto tempo”.

Gianpiero Ventura, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Mi auguro che il Napoli faccia un gran finale di stagione. La partita di domenica scorsa, da tifoso del Napoli, mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, è stata lo specchio del campionato. Primo tempo con grandi difficoltà, secondo tempo di una qualità assoluta. E’ la partita che rappresenta la stagione del Napoli, è la partita dei rimpianti. Una squadra così non può stare a trenta punti dal primo posto, è una cosa di difficile comprensione. Sono poco fiducioso per il raggiungimento dell’Europa.

Nel calcio se non hai una programmazione precisa e non hai la conoscenza gestionale diventa difficile e sei legato solo alle speranze e nel calcio chi spera perde, conta più chi opera. Non c’è da stupirsi riguardo ciò che è accaduto a Napoli quest’anno, c’è stata superficialità nel lasciare andar via Giuntoli e Spalletti. C’è stata superficialità in Garcia quando approcciò a Napoli e disse che non aveva mai visto giocare il Napoli.

Ha lasciato perplesso anche l’arrivo di Mazzarri che mancava da tempo e mai aveva giocato col 4-3-3. Ora è arrivato Calzona che è quello che ha ottenuto maggiori risultati non solo sul campo, ma anche sul gruppo. Non è mai successo negli ultimi 50 anni che chi ha vinto lo scudetto arrivi a trenta punti dal primo posto nell’anno successivo. Sento parlare di acquisti, ma credo che questo va a confermare la mia tesi. Prima di fare gli acquisti bisogna pensare chi li gestirà, chi sarà l’allenatore.

Sento dei nomi che mi lasciano sorpresi, si parla di Conte e di Italiano. E’ come parlare del vino e del whisky. Con Conte perderesti Politano e Kvaratskhelia perchè gioca a due punte, poi tra l’altro non può permettersi di fare un flop. Immobile al Napoli? Per uno o due anni sarebbe un calciatore importante, ma solo se viene sfruttato nella maniera giusta per le sue caratteristiche. Se a Immobile gli chiedi di venire a legare il gioco ti sbagli”.

Stefan Schwoch, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal,

“De Laurentiis batte sul nome di Conte perchè sa che è un tecnico che dà garanzie. E’ un tecnico che si occupa a 360° della squadra e se lo prende fa un bel passo in avanti. Conte, prima di accettare, deve avere delle garanzie. Se arriva uno come lui vorrebbe dire che il Napoli spenderà molto sul mercato. Mi auguro che Conte segga sulla panchina del Napoli, sarebbe un acquisto importantissimo”.

Massimo Bottura, noto chef di Osteria Francescana, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

“Molto contento per l’Inter soprattutto perchè gioca bene. Il centrocampo il settore più forte a mio avviso. Conte al Napoli? Ci penserei due volte. Due caratteri del genere a confronto…mamma mia (ride ndr). E poi con Conte ci vogliono molti soldi perché Antonio vuole giocatori forti nella sua rosa. Di sicuro Conte sa costruire e fortificare un gruppo e difenderlo nei momenti complicati a livello mediatico”.

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