Il presidente del Napoli è tornato a Castel Volturno chiedendo ai suoi più impegno e attaccamento alla maglia. Di seguito alcune righe tratte dall’edizione odierna di Repubblica. “Fidarsi di nuovo oppure no? Il dubbio è più che lecito, dopo tanti tradimenti e delusioni. Aurelio De Laurentiis ha infatti scelto senza esitare l’opzione numero due e ieri mattina è apparso dunque senza alcun preavviso al centro sportivo di Castel Volturno. Ritenendo evidentemente necessaria la sua presenza per evitare il naufragio definitivo”.
Da parte del Napoli nessuna promessa di…
“Il presidente ha superato a sorpresa i cancelli del Konami Training Center alle 11.30 in punto e per un’ora e mezzo si è trattenuto in sede, assistendo a una parte dell’allenamento e provando a dare la carica alla squadra. Nessuna promessa di premi da parte della società, stavolta. Sarebbe paradossale — in effetti — offrire pure un riconoscimento economico ai campioni d’Italia in carica per l’eventuale qualificazione in extremis per l’Europa League”.
Per l’Europa League il Napoli…
“Che comunque rimane l’unico obiettivo davvero alla portata dei capitano Giovanni Di Lorenzo e dei suoi demotivati compagni, nelle ultime otto gare di campionato. Adl ha chiesto piuttosto al gruppo più impegno e attaccamento alla maglia, doverosi per rendere meno mortificante l’attuale ottavo posto in classifica”.
E Calzona…
Di seguito altre righe tratte dall’edizione odierna di Repubblica. “Il ko contro l’Atalanta ha anche deciso pure la sorte di Calzona, la cui conferma era (ed è) subordinata soltanto al miracolo di una qualificazione per la zona Champions”.
Il toto allenatore…
Il toto allenatore per la prossima stagione è in stato avanzato (si spazia da Conte a Italiano, passando per Possanzini) e la precarietà rischia di diventare l’ennesimo alibi per i giocatori. Per questo De Laurentiis è piombato a Castel Volturno: le ultime otto giornate possono diventare una via crucis”.