Il sogno di De Laurentiis, da ottobre, è quello di Antonio Conte al quale è stata già offerta la panchina del Napoli
Mandarini, De Maggio, Schwoch, D’Angelo, Padovano, Degennaro, Falciai, Criscitiello, Campana, Christillin e Canovi sono intervenuti a Radio Goal sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, per parlare della ricostruzione del Napoli da parte del Presidente Aurelio De Laurentiis. Questi i loro interventi riportati da TerzoTempoNapoli.Com:
Fabio Mandarini, giornalista del Corriere dello Sport, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Il sogno di De Laurentiis, da ottobre, è quello di Antonio Conte al quale è stata già offerta la panchina del Napoli. Adesso è passato un anno dalla sua esperienza al Tottenham, è un’enciclopedia, un uomo di grandissimo spessore tecnico al di là dei moduli. E’ un sogno, ma non è una chimera, è un progetto ambizioso e questo dà la misura di quanta voglia abbia De Laurentiis di ripartire alla grande. E’ sbagliato dare percentuali, ricordo che all’epoca di Ancelotti nessuno avrebbe scommesso sull’arrivo di Sir Carlo. Non è difficile pensare a profili di altissimo livello. Italiano? Un altro allenatore di alto livello, me ne parlano bene anche come persona. e0 uno di quelli che provano a far giocare a calcio le loro squadre. E’ un allenatore che mette in campo le proprie idee, come Gasperini, Spalletti o anche lo stesso Palladino”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal di oggi
“Antonio Conte sta seriamente pensando di vivere un’esperienza a Napoli. La percentuale è concreta, è alta, ci sono ancora dei ragionamenti da fare. Conte e De Laurentiis si sentono spesso e la convinzione di Conte è che ci sarebbe tutto per ricostruire il Napoli. Nel caso Conte non dovesse sposare il progetto De Laurentiis andrebbe su altri nomi. Piace Italiano, De Laurentiis ha avuto colloqui anche con lui. Manna lascerebbe la Juve perchè lì c’è Giuntoli e verrebbe a spendersi a Napoli in prima persona, coprendo l’area della prima squadra ed anche del settore giovanile. Farei un grande plauso al Napoli perchè si investirebbe sul settore giovanile. Tra l’altro Manna firmerà un contratto lunghissimo col Napoli. Il Napoli si starebbe muovendo per il post Osimhen, il primo acquisto del Napoli per la ricostruzione potrebbe essere Kulusevski”.
Stefan Schwoch, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Manna? Magari è un tassello che potrebbe aiutare a Conte di approdare a Napoli, cosa che mi auguro. E’ un allenatore che trasferisce ai giocatori la voglia di non mollare mai, questo è Antonio Conte. Il Napoli ha bisogno di essere ristimolato, i calciatori non sono diventati scarsi. L’anno scorso in molti hanno reso al di sopra delle possibilità, forse qualcuno ha mollato qualcosina e nel calcio di oggi non ti puoi permettere di mollare nulla. Conte sarebbe una garanzia. Quando arrivi in cima a qualcosa è difficile restarci, poi ciò che fai a Napoli viene tutto amplificato. Quando si sono trovati a dover rincorrere era troppo tardi. La verità la vediamo dal di fuori, ma non può esserci questo divario tra il Napoli dell’anno scorso e quello di quest’anno. Le colpe vanno sempre suddivise, dal presidente al magazziniere”.
Vincenzo D’Angelo, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Conte è un nome molto importante e finchè ci sono caselle libere nei top club d’Europa tutto diventa ad effetto domino. Liverpool e Bayern Monaco sono ancora alle ricerca di un allenatore e non a caso questi due club seguono il profilo di Conte. Che Conte possa allenare il Napoli lo ha detto a Belve qualche tempo fa. De Laurentiis dev’essere bravo a corteggiarlo non solo chiamandolo, ma se scegli Conte è perchè sai che lui è la soluzione ai problemi avuti quest’anno”.
Michele Padovano, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Aspetterei ad essere entusiasti per l’eventuale arrivo di Conte, è ancora presto. Lui sarebbe la persona giusta al posto giusto, sono curioso di capire come andrà a finire. Dando via Osimhen, Conte saprebbe benissimo che c’è una cifra importante da mettere sul mercato. Per me Conte non andrà all’estero, ma resterà in Italia. La sua scelta cadrà su qualche squadra italiana, mi posso sbilanciare. Poi ci sono Bayern e Liverpool che vorrebbero uno tra i primi tre allenatori al mondo”.
Marco Degennaro, direttore sportivo del Sion, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Sarebbe una scelta illuminata quella di De Laurentiis se prendesse Manna. E’ un ottimo direttore, vede bene il calcio, fa delle scelte attente. Sono rimasto in ottimi rapporti con lui dopo che abbiamo lavorato insieme. E’ un predestinato, saprà gestire al meglio la piazza napoletana. Ha un bell’occhio, si sa muovere bene suoi giovani ed ha capacità manageriali. Sono certo che la scelta fatta da De Laurentiis è eccezionale. All’Under 23 della Juve allestì una gran bella squadra. In tanti ora sono in Serie A e il margine d’errore di Manna è molto basso”.
Giulio Falciai, giornalista di Toscana Tv, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Il rapporto tra Italiano e la Fiorentina finirà il prossimo 30 giugno. Italiano ha ripreso una squadra che s’era salvata nelle ultime giornate, che non aveva un’identità e non faceva un bel gioco. L’anno scorso, nonostante i tantissimi impegni, riesce a qualificarsi alla Conference League grazie alla penalizzazione della Juventus, ma soprattutto centra due finali come quella di Conference e di Coppa Italia. Futuro tecnico della Fiorentina? Non credo che dopo Italiano arriverà un tecnico d’esperienza. I nomi più caldi sembrano essere quelli di Palladino, di Aquilani del Pisa e quello di Daniele De Rossi che piace tantissimo a Pradè”.
Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli“
“Manna alla Juventus ha operato nei limiti del possibile, la Juve del pre Giuntoli non m’è piaciuta. Da fare il settore giovanile a fare il diesse del Napoli è diverso. Da De Laurentiis mi sarei aspettato un nome importante, invece sceglie ancora i giovani e questo ci fa intendere diverse cose. Italiano? E’ un ottimo allenatore, ha detto addio alla Fiorentina e vi dico che Sarri non sarà l’allenatore della Viola. Italiano è caldissimo per il Napoli, Conte non sarà l’allenatore del Napoli. Manna per il settore giovanile? De Laurentiis avrebbe dovuto pensarci tanti anni fa, ha aspettato troppo. Manna sarebbe importante per il settore giovanile, ma di Giuntoli ne esce uno ogni 10 anni”.
Il direttore finanziario del Lugano, Michele Campana, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
“Ci ha lasciato 5 anni fa Manna, immagino abbia imparato tantissimo fino ad oggi. Ci ha raggiunto all’età di ventisei anni e sin dall’inizio Giovanni è riuscito a rubare il lavoro. E’ arrivato come team manager, Zeman lo prese come punto di riferimento all’interno dello spogliatoio.
Poi l’anno seguente, il presidente Renzetti gli ha dato fiducia, lui suggeriva dei prestiti e lavorava con gli agente fino a quando è diventato direttore sportivo. Ai tempi il presidente aveva sempre l’ultima parola e non dava troppa libertà al diesse, ma la prima scelta importante di Manna fu quella di portare a Lugano mister Tramezzani che fece sette mesi impressionanti qualificandosi per la fase a gruppi dell’Europa League.
E’ molto attento al mondo dei giovani, quando era a Lugano fu uno dei primi nel nostro sistema formativo a voler incontrare tutti i ragazzi dall’Under 16 all’Under 18 per capire chi potesse avere un futuro da professionista. Il suo talento si vedeva già all’epoca, ha tanto intuito. E’ un giovane rampante che si è costruito la fiducia di chi gli stava intorno. Lui crea relazioni e se ha fatto questo percorso vuol dire che ora è arrivato il momento di fare quel passo in più e di prendersi quelle responsabilità che potrebbe prendere a Napoli”.
Evelina Christillin, membro della UEFA e della FIFA, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal
“Altro che resurrezione, tra Napoli e Juventus abbiamo vissuto una Pasqua brutta. La Juve non ha fatto una grande partita, ho visto poche idee e addirittura ho visto una difesa a 5 per blindare uno 0 a 0. Era una partita da vincere per risorgere e per mantenere il distacco dal Bologna al quale faccio i miei complimenti. Manna? Non lo conosco personalmente, è stato un interim prima che arrivasse Giuntoli. E’ una persona molto capace, gli dico buona fortuna”.
Dario Canovi, agente di Thiago Motta, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli
Dario Canovi, agente di Thiago Motta, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Ormai Thiago Motta non è più una sorpresa, gioca un calcio da squadra importante. Il futuro di Osimhen? Secondo me è probabile che giochi nel PSG, sarebbe l’acquisto più indovinato dopo l’addio di Mbappè che è già del Real Madrid da mesi, vedo una farsa che va avanti da tempo per non dirlo. Mbappè ha mandato a quel paese l’allenatore e gli ha insultato anche la madre. L’unica squadra che ha Mbappè in mano è il Real Madrid. Manna? Non lo conosco, dico la verità, anche se le referenze sono ottime”.