Spalletti: ”Siamo sempre stati squadra. Anche nell’intepretazione del secondo tempo, quando loro hanno preso più campo, e quello è fondamentale”
L’Italia di Luciano Spalletti nella tournée americana hanno vinto contro l’Ecuador nell’amichevole giocata a New York dopo il successo di Fort Lauderdale contro il Venezuela. Alla Red Bull Arena la Nazionale italiana ha superato 2-0 la squadra ecuadoriana grazie a una rete di Lorenzo Pellegrini dopo appena tre minuti di gioco e ad un’altra di Nicolò Barella nel finale. Nel post partita Spalletti, commissario tecnico dell’Italia, ha analizzato la prestazione -ai microfoni della Rai – della squadra ma ha anche dato un bilancio su questi giorni negli USA.
Spalletti: “Fondamentale essere blocco squadra”
“Il nostro modo di giocare si è visto anche nel secondo tempo, poi siamo stati più scarsi e quando abbiamo riconquistata palla l’abbiamo perso troppa velocemente. Ma siamo sempre stati squadra. Anche nell’intepretazione del secondo tempo, quando loro hanno preso più campo, e quello è fondamentale. Noi siamo sempre stati blocca squadra, poi nel primo tempo siamo stati più alti con il baricentro. Chiaro che qualche tiro in porta lo subisci”.
“Bilancio Tournée? La federazione è stata perfetta nell’organizzazione”
“Bilancio tournée? E’ positivo. Abbiamo avuto a che fare un con un gruppo di ragazzi serisissimi, l’organizzazione della federazione è stata perfetta. Ci sono stati tanti appuntamenti, spostamenti continui e difficoltà meterologiche. Aggiungedoci le nostre prestazioni viene fuori una tournée ottima”.
“Nessuno è superiore a nessuno in questo calcio”
“Quando si parla di presunzione di calciatori a volte mi viene quasi da domandarlo anche a voi. Ci sono anche gli altri in campo, tutte ormai sono squadre di livello e bisogna guadagnarsi la vittoria sul campo. Non c’è nulla che ti viene concesso se sei superiore, nessuno è superiore a nessuno in questo calcio. Abbiamo fatto due buone prestazioni con delle cose da mettere a posto, poi le possibilità di lavoro non sono state moltissime. Ma da queste partite diventa facile fare delle analisi e trovare cose positive”.
Conclude Spalletti