L’ex calciatore del Napoli Gianni Improta ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte. “Dall’alto, dalla serie A, devono arrivare sempre messaggi positivi e spesso non è così e assistiamo al malvezzo di ululare frasi razziste, in campo e fuori. Qualche anno fa denunciai un qualcosa del genere, la procura intervenne quando ho lavorato a San Benedetto, se le cose le tiriamo fuori poi le sistemiamo”.
Forse si sta…
“Devo essere sincero, forse si sta un po’ esagerando, la comunicazione di Acerbi evidentemente è stata sbagliata perché ha provato a scagionarsi, ha sbagliato, sarebbe bastato chiedere scusa. Dispiace per quello che è successo, soprattutto perchè Acerbi è un calciatore della Nazionale e certe cose non devono accadere”.
Il Napoli e la rincorsa…
“La rincorsa Champions? La speranza che il Napoli possa arrivare quinto c’è, chiaramente ci sono molte squadre davanti e questo complica i piani. Gli scontri diretti dicono che il Napoli, dopo la buona prova di San Siro, può battere le dirette concorrenti. Il Napoli visto a Milano mi è piaciuto nel secondo tempo, ho visto una squadra cresciuta anche dal punto di vista atletico, peccato aver sciupato i punti in precedenza”.
Secondo Improta, il Napoli dopo la gara con l’Inter…
“La possibilità c’è, dopo la gara con l’Inter a mio avviso gli azzurri hanno ritrovato autostima e consapevolezza. Il Napoli può ancora sperare ma dipende dalle altre, non credo che il Bologna possa crollare, da tifoso del Napoli spero che le altre rallentino”.
E Osimhen…
Secondo il Corriere dello Sport, Victor Osimhen potrebbe partire in estate anche senza l’intera cifra della clausola rescissoria da 130 milioni di euro. “De Laurentiis, a gennaio, ha preannunciato la sua probabilissima cessione a fine stagione. E se anche non dovesse ricavare l’intero importo dell’opzione contrattuale, è certo che l’eventuale addio del Pallone d’Oro africano frutterebbe (molto) più di 100 milioni”.