L’ex calciatore (anche del Napoli) e allenatore Cristian Bucchi è intervenuto a Radio Punto Nuovo, nel corso della trasmissione ‘Punto Nuovo Sport’. Di seguito le sue dichiarazioni. “Il lavoro di Calzona si sta già apprezzando, si è rivisto il Napoli più vicino a quello dello scudetto”.
C’era una volta il Napoli di Spalletti…
Ripetere le prestazioni dello scorso anno è quasi impossibile, ma almeno la squadra è tornata competitiva e ha fatto risultati contro squadre molto forti come Juve, Barcellona e Inter. I segnali sono positivi”.
Il caso Acerbi-Juan Jesus
“Il caso Acerbi-Juan Jesus? Condanno qualsiasi episodio di razzismo, dentro e fuori dal campo! Bisogna essere duri e mai tolleranti, siamo nel 2024 e siamo tutti stufi di sentire roba del genere. Non so cosa sia accaduto ora tra i due, ma conosco bene Acerbi e l’ho allenato a Sassuolo: è un ragazzo di una sensibilità estrema, che fa beneficenza senza spiattellarlo in giro”.
Non dimentichiamo però che Acerbi…
“La lotta al tumore lo ha reso molto sensibile a qualsiasi argomento, quindi mi sorprende molto conoscendo il ragazzo… Fosse vero, Francesco va condannato senza se e senza ma. Juan Jesus si è comportato da gran signore e da uomo molto intelligente, reagendo con professionalità a quanto accaduto. A me è piaciuto il suo atteggiamento e tutti dovremmo imparare dalle sue azioni, poi tutto è degenerato dopo la ritrattazione di Acerbi ed il racconto di altre persone. Mi fa solo strano che sia capitato ad un ragazzo straordinario come Francesco…”
Qualora Berardi andasse al Napoli? In passato…
“Berardi al Napoli? Mi piacerebbe molto… Nell’anno in cui allenavo il Sassuolo, nella sessione estiva era tutto fatto tra il Sassuolo ed il Napoli per lui. La trattativa era chiara: Strinic e Zapata in neroverde e Berardi in azzurro dalla stagione successiva. Quando mi paventarono questa occasione dissi che era il momento giusto per la sua carriera, parliamo di 6-7 anni fa. All’epoca poi saltò tutto. In caso di Serie B, ora, una cessione di Berardi credo sarà probabile: gli auguro di rientrare il prima possibile, poi non gli mancheranno le offerte”.