Intervenuto ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it,l’ex calciatore oggi opinionista televisivo Jeda ha dato un parere personale sui temi più attuali della Serie A e sulla Nazionale di Spalletti, che nei prossimi giorni sarà protagonista di alcune amichevoli e a giugno ancora di più nel prossimo Europeo. In questo estratto dell’intervista, Jeda indica le sue candidate al quarto posto, quello che permetterebbe di disputare la prossima edizione della Champions League. Queste le sue parole:
Jeda, il Lecce esonera D’Aversa e si affida a Gotti, trovando la sua prima vittoria fuori casa. Coincidenza?
Il cambio di allenatore era inevitabile. La reazione sconsiderata di D’Aversa dopo la partita persa in casa contro il Verona non poteva passare inosservata. Mi dispiace tanto per lui, ma l’immagine di una società come quella del Lecce veniva prima dell’uomo/allenatore. Gotti alla sua prima panchina contro la Salernitana ha trovato subito una vittoria, il Lecce ne aveva proprio bisogno in questo momento. Alla fine è andata bene così per la squadra giallorossa.
Cagliari che invece perde a Monza dopo due vittorie consecutive. La formazione allenata da Ranieri può salvarsi?
Sconfitta di misura che ci può stare contro il Monza, squadra mai facile da affrontare. Ho fiducia nel Cagliari e in Ranieri e sono convinto che la salvezza sia obiettivo raggiungibile. La partita contro il Verona alla ripresa del campionato sarà decisiva.
Rimanendo in zona salvezza, quali sono secondo Jeda le tre squadre che potrebbero retrocedere?
E’ difficile, se non impossibile fare qualsiasi tipo di pronostico su chi potrebbe retrocedere. Al momento l’unica squadra “condannata” sembra essere la Salernitana, anche se la matematica non la condanna. Tutte le altre squadre, dal Lecce in giù, sono immischiate nella lotta per non retrocedere. Ogni partita da qui in avanti è una lotta, niente più sarà lasciato al caso.
Passiamo alla zona Europa, la corsa a un piazzamento in Champions League: chi vede inserirsi al quarto posto dopo Inter, Milan e Juventus?
Anche nella lotta per accedere a un posto in Champions League assistiamo a una battaglia incredibile. Per il raggiungimento del quarto posto sono coinvolte Bologna, Roma, Napoli e Atalanta. Sono queste le quattro squadre che si contenderanno l’ultimo posto utile per andare in Champions.
La squadra rivelazione del campionato secondo Jeda?
Non ho il minimo dubbio, come penso non lo avrebbe nessuno, il Bologna di Motta è la squadra rivelazione del campionato. Nessuno ad inizio anno avrebbe avuto il coraggio e la bravura di pronosticare un Bologna immerso nella lotta per un posto in Europa, addirittura per la Champions League.
Può una squadra italiana portare a casa un trofeo tra Europa League e Conference League?
Assolutamente sì, penso che ci siano davvero ottime chance di vittoria per una squadra italiana in Europa. Mi auguro con tutto il cuore che tutto ciò accada, dopo le tre finali perse dello scorso anno il calcio italiano ha bisogno di tornare ad alzare un trofeo.
In Serie A tante polemiche soprattutto dopo Inter-Genoa sull’utilizzo del VAR, cosa ne pensa Jeda in merito?
Purtroppo le polemiche riguardanti il VAR quest’anno sono state troppe. Mi auguro che ci sia un miglioramento e soprattutto che tutti lavorino per usare al meglio questa tecnologia. Il VAR è uno strumento innovativo e che può portare a delle migliorie di livello assoluto, ma deve essere usato con criterio.
Pausa Nazionali in Serie A, parliamo dell’Italia. Lei che è stato un talento offensivo, chi convocherebbe e soprattutto su chi punterebbe per l’attacco dell’Italia all’Europeo?
La Nazionale italiana ha dei giocatori in grado di tenere testa a tutte le altre Nazionali europee e mondiali. Non dobbiamo mai dimenticarci che parliamo dell’Italia, una delle Nazionali più importanti al mondo. Sono convinto che il CT Luciano Spalletti farà un gran bel lavoro. Nel settore giovanile ci sono tante possibilità di scelte, tante generazioni di ragazzi che possono fare bene. In linea di massima sono molto fiducioso per quanto riguarda l’Italia.
Conclude Jeda