Per il Napoli Mathias Olivera è tornato un elemento prezioso. L’infortunio è messo finalmente alle spalle. “Il ragazzo ora sta molto bene e prosegue il proprio percorso di crescita”. Lo ha raccontato il suo agente Pablo Boselli, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, spiegando come il suo assistito abbia finalmente ripreso a macinare minuti e prestazioni dopo il lungo stop”.
Napoli, Olivera contro la Juventus…
L’ex Getafe ha dato grande prova di sé nella sfida contro la Juventus e ora si candida a diventare sempre più centrale in questo Napoli che si giocherà tutto tra campionato e Champions League, nel corso della primavera. “Mathias è un professionista ed è un ragazzo che ha ancora tantissimo da dare a questa squadra e a questa piazza”, prosegue il suo agente. Anche perché Olivera sa bene che il futuro per lui è ancora azzurro, come confermato da Boselli ai nostri microfoni: “Mathi è davvero felice di essere al Napoli”, a testimonianza che l’uruguaiano si è calato perfettamente nell’ambiente e nel contesto partenopeo, nonostante un anno vissuto tra difficoltà ed infortuni.
Napoli, se Calzona fosse arrivato prima…
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive anche che, qualora De Laurentiis avesse preso subito Calzona come allenatore, ora gli azzurri sarebbero tra le prime 4 della classifica. “Con il senno di poi, sempre facile da usare, se il presidente fosse andato dritto su Francesco Calzona, oggi il Napoli non sarebbe settimo, ma tra le prime quattro”.
Ma non significa che con Calzona già in estate…
Non vogliamo dire che con Calzona già in estate al posto di Spalletti la squadra avrebbe rivinto il campionato. Difficile, a Napoli due scudetti di fila non li ha mai infilati nessuno, neppure Diego Maradona, anche perché è dura smaltire le scorie di una festa e di un’euforia prolungate. Siamo però abbastanza certi che, con Calzona subito, il Napoli oggi nuoterebbe alle latitudini di Juve e Milan, tra secondo e terzo posto, con la relativa sicurezza di partecipare alla prossima Champions”.