Top
Nel Napoli pochi i calciatori che hanno fornito una buona prestazione nella vittoria 2-1 con la Juventus. Lobotka, sembra rigenerato dall’arrivo di Calzona e ritorna ad essere il faro dominante del centrocampo azzurro. Rrahmani per le attente coperture, soprattutto sugli errori dei compagni di difesa. Un plauso alla prontezza di Raspadori nell’episodio del gol vittoria. Un bravo anche a Meret per come esce di pugno al minuto 95 per sbroglia una complicata situazione. Ma il top della partita del Napoli non può che non essere l’autore del primo gol azzurro, Kvicha Kvaratshkelia. Il georgiano è stato il vero problema della difesa bianconera. Ha fatto ammonire tre avversari, ha subito tanti falli. Oltre al gol è andato vicino, in precedenza, a una rete spettacolare: partito dalla propria area di rigore, palla al piede, ha dribblato ben tre avversari ma il tiro viene parato da Szczesny. Fosse entrato quel gol, sarebbe venuto giù il Maradona. Un plauso anche a mister Calzona e alla geniale tattica sul calcio di rigore con i calciatori azzurri schierati lontani dalla linea d’area e pronti all’assalto sulla respinta.
Flop
Stasera tanti i calciatori del Napoli sottotono in questa partita. Menzioniamo tra i flop Politano, Anguissa, Di Lorenzo e Zielinski. Il polacco paga lo spazio lasciato a Chiesa nell’azione del momentaneo pareggio. Male anche Olivera, con un inizio da horror. Regala due occasioni alla Juve che spreca malamente. Ma il flop in assoluto, però, è Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano viene ben marcato dal trio difensivo della Juventus. Forse la squadra lo lascia troppo solo, anche se Victor lotta con la solita grinta. Si guadagna il rigore che poi batte malamente facendosi ipnotizzare da Szczesny.