In relazione alla vittoria del Napoli sulla Juventus, il Corriere dello Sport si è soffermato anche sull’importanza di Victor Osimhen, decisivo con la Juventus anche senza segnare. “Osi è l’anima del Napoli e, pur senza segnare, è l’artefice del successo, perché c’è lui nell’azione del rigore: due tocchi in area avversaria, uno è il rigore procurato, l’altro quello calciato. La parata di Szczesny non condiziona la sua gioia, ci sarà tempo per ripensare all’errore, il numero 9 si gode la festa coi compagni che lo ringraziano. Cinque gol (e mezzo) da quando è rientrato dalla Coppa d’Africa. Fattore Osi per la rinascita del Napoli”.
Napoli, Kvara…
La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sul rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia: “Stessa porta di un anno fa, stesso boato. Stavolta cambia l’esultanza, e non è un dato poco rilevante. Il georgiano è corso sotto la Curva B, per prendersi l’abbraccio del suo popolo in estasi. E ha allargato le braccia, facendo un gesto che può sembrare semplice ma che invece è un carico di speranza per il mondo napoletano. Kvaratskhelia esulta alla Ronaldo, con due mani: «io sto qui» sembra dire”.
Kvara e il rinnovo…
Del rinnovo si parlerà a fine stagione ma De Laurentiis farà il possibile per accontentare Khvicha, oggi tra i meno pagati delle big di Serie A nonostante ne sia l’Mvp in carica. Ma i soldi non fanno la felicità, si dice. E Kvara una gioia come lo scudetto a Napoli non pensava mai di poterla trovare così presto. Il papà ha ammesso che si vergogna tantissimo quando lo paragonano a Maradona ma che vorrebbe fare qualcosa per ringraziare i tifosi”.