Sul momento del Napoli, Umberto Chiariello si è espresso nel suo consueto editoriale nella trasmissione Campania Sport, su Canale 21. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Sento grattare rumore di unghia sugli specchi. La cosa peggiore contro il Genoa non è stata neanche l’orrenda partita, ma preoccupano di più le dichiarazioni pre e post-partita di Mazzarri.
Mazzarri vaneggia, dice cose che sono fuori dal mondo. Qualcuno spiega a Mazzarri che ogni 25’ di possesso palla non si fa un gol. Siamo al peggior Gattuso della storia, che faceva quello stanco ‘tiki taka toki tuka’ che serviva a non dare il possesso palla agli avversari, ma almeno aveva fatto più punti in più e una squadra più produttiva. Qualcuno spieghi a Mazzarri che il possesso palla serve ad offendere gli avversari e non a tornare indietro”.
Ormai gli avversari arrivano a Napoli…
Può essere servito con la Lazio per portati a casa lo 0-0 senza tirare in porta, ma cosa serve questo possesso palla? Ormai gli avversari arrivano a Napoli e aspettano la squadra di Mazzarri, che ci mette dai 15 ai 20 minuti per arrivare verso la porta avversaria senza idee di gioco e di come offendere e azioni codificati. E lui ci dice che in due settimane tipo ha dato tre sistemi di gioco alla squadra”.
I moduli
“ Ma ne funzionasse uno però! Il 4-3-3 è inguardabile! Col 3-5-1-1 che usato in alcune partite non ha mai tirato in porta, ha otto attaccanti e ne fa giocare uno e mezzo. il 3-4-3 che ha sbandierato, ma che in realtà non hai utilizzato perché ha fatto il 5-4-1. Non si accorge, però, che questa squadra, ogni qualvolta mette in campo tutti gli attaccanti per disperazione e passa al 4-2-3-1 fa gol, quei pochissimi che ha fatto, e ha ribaltato o vinto partite che sembrano destinate ad andare male”.
Napoli, quei finali…
“Così è stato col Cagliari, che aveva pareggiato al 72’, così è stato con la Salernitana ribaltando la partita al 96’, così è stato col Verona quando all’86’ Kvara ha trovato il jolly. Così è stato anche ieri, perché il Napoli è riuscito a recuperare la partita al 90’ con un gran gol di Ngonge. Nel secondo tempo, colto dalla disperazione, non solo è passato all’unico sistema di gioco che il Napoli può permettersi in questo momento ma l’ha pure sbagliato. Mazzarri va a dire in conferenza che Lindstrom può giocare solo a sinistra al posto di Kvara e invece lo mette esterno di banda a destra e lo perde. In questo modo ha smentito sé stesso”.
Mazzarri, perché…?
Quando poi in conferenza gli chiedono se Ngonge non meriterebbe più spazio risponde che deve rispettare le gerarchie di spogliatoio, e allora perché il miglior terzino dell’anno scorso Mario Rui è diventato all’improvviso la terza scelta? Perfino Mazzocchi sta davanti a lui e Olivera che è rientrato. A sinistra gioca un destro facendo l’unica cosa che sa fare: correre, correre, correre. Mazzocchi e Ngonge si vede che in questo momento hanno due marce in più rispetto a tutti gli altri, perché la preparazione non l’hanno fatta a Napoli”.