Top

Nel Napoli pochi i calciatori che hanno fornito una buona prestazione nel pareggio 1-1 con il Genoa. Mazzocchi, per la grinta con cui si è battuto su ogni pallone della partita e per l’accortezza nella fase difensiva. Kvaratskhelia, perché è l’unico che riesce a creare qualcosa nel deserto azzurro. Ma il top della partita del Napoli non può che non essere l’autore del gol pareggio, Cyril Ngonge. Il belga, e non è la prima volta, entra subito in partita e inizia a creare apprensione nella difesa rossoblù. Segna un gol da attaccante vero, con una brillante finta disorienta i difensori avversari e prima di calciare in porta fa una piroetta beffando il portiere. E, finalmente, arriva il primo gol con il Napoli dopo la beffa del gol con il Verona tramutato in autorete. In questo Napoli meriterebbe un impiego maggiore. Che sia arrivato il nuovo CIRO?

Flop

Purtroppo sono tanti i calciatori del Napoli sottotono in questa partita. Menzioniamo tra i flop Simeone, Politano e Lobotka, quasi una novità la nomination dello slovacco. Menzione anche per gli inguardabili Rrahmani e Anguissa. Il camerunense prima si addormenta sul gol genoano (stesso errore fatto con il Milan) non seguendo Frendrup e poi si divora il gol del pari sbagliando a pochi metri dalla porta il colpo di testa su assist del solito Kvara. Ma il flop in assoluto, però, è ancora una volta l’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri. Completamente in bambola, cervellotico nelle scelte, di formazione e di modulo. Non riusciamo a comprendere cosa gli sia frullato nella testa per aver preferito Mazzocchi sulla fascia sinistra quando aveva a disposizione entrambi i terzini mancini. Poi continua a insistere con un soporifero 433 quando ha tutti i calciatori idonei per il più funzionale 4231. La ciliegina sulla torta sono stati i cambi e l’impiego fuori ruolo di Lindstrom, ma soprattutto la sostituzione di Simeone che, anche se non stava giocando bene, è l’unico calciatore forte fisicamente che poteva ritornare utile per l’assalto finale e sul gioco aereo. Sta facendo rimpiangere Garcia ed è tutto dire. Con lui il Napoli non segna quasi mai.

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