Vittorio Zambardino, giornalista de “Il Corriere del Mezzogiorno”, ha voluto commentare la conferenza stampa di Aurelio De Laurentiis. Sul quotidiano per il quale scrive ha usato parole abbastanza dure sui contenuti della lunga conferenza di ieri a Castelvolturno. In essa il presidente ha parlato pressoché di tutto. Il presidente ha ribadito gli errori estivi su Garcia prima e sui preparatori atletici poi. Ha parlato quindi degli addii di Spalletti e Giuntoli. Spazio anche ai progetti infrastrutturali futuri: lo stadio a Napoli solo con un accordo rapido con il Comune, altrimenti fuori. Il centro sportivo di Castelvolturno che sarà lasciato tra un anno e mezzo. Quindi ha chiarito il rapporto con Zielinski ed ha parlato della vicenda contrattuale di Kvaratskhelia. Di seguito il passaggio di Zambardino sul Corriere del Mezzogiorno.
Zambardino e la pasta e fagioli…
Il giornalista scrive: “Così è se vi pare, ci ha detto Aurelio De Laurentiis. Lo ha affermato ieri a Castel Volturno con un contorno di giornalisti e di pasta e fagioli – ha ripetuto per tre volte, come fosse stata la concessione di un signore contadino di una volta, di quelli che imbandivano la tavola per i poveri: «C’è la pasta e fagioli». E tutto il resto della conferenza è venuta via così, con notizie-pasta e fagioli, gentilmente servite come caviale del Volga. Ai pochi giornalisti che gli hanno chiesto conto della sua gestione spericolata dall’estate ad oggi ha detto, con troppe parole: il padrone sono io, faccio quello che mi pare”.