Ventura: è difficile da spiegare. La squadra, al netto di Kim, è la stessa. Il Napoli aveva 20 punti di vantaggio, mentre ora ne ha 20 dalla prima
Gian Piero Ventura, ex allenatore, ha rilasciato un’intervista a TvPlay, dove ha parlato di Spalletti e della stagione del Napoli. Queste le sue parole:
Spalletti al prossimo Europeo deve puntare alla difesa del titolo o alla crescita dei giovani per prepararli al meglio per le qualificazioni al Mondiale del 2026?
“In Nazionale si deve fare risultato. Un conto è fare delle amichevoli, dove puoi programmare alcune cose, un conto è un Europeo, dove c’è l’obbligo di fare risultato. Anche se va di pari passo, visto che in questa Nazionale non ci sono tantissimi giocatori anziani. Proprio per questo motivo, oltre ad essere competitiva sin da subito, l’Italia è proiettata verso il futuro, sperando che possa essere il più luminoso possibile. Un grande in bocca al lupo a Spalletti che se lo merita”.
Cosa ci può dire Ventura sulla stagione deludente del Napoli che, a sorpresa, ha mostrato molta confusione?
“E’ difficile da spiegare. La squadra, al netto di Kim, è la stessa. Il Napoli aveva 20 punti di vantaggio, mentre ora ne ha 20 dalla prima: sono ben 40 punti di differenza tra sei mesi ed adesso. E’ successo di tutto e di più. Il post Scudetto non è stato gestito benissimo. Rudi Garcia, poi, ha sbagliato l’approccio, affermando che non conosceva come giocava la squadra campione d’Italia. Lo spogliatoio dava la sensazione di non essere più unito, mentre con Mazzarri c’è il tentativo di ricompattarlo: ma la strada è ancora lunga. E’ davvero un peccato”.
Conclude Ventura