Beppe Ursino, direttore sportivo, è intervenuto a Radio Punto Nuovo nel corso di “Punto Nuovo Sport. Ha parlato della prestazione vittoriosa degli azzurri contro il Verona. Si è poi soffermato su Lindstrom e sul caso Zielinski. Di seguito le sue parole.
Ursino sul Napoli di Mazzarri
“Il Napoli sta dando segnali di ripresa, col Verona si sono viste cose molto positive. Si è rivisto il gioco di Spalletti a tratti, soprattutto nel primo tempo. Mi è piaciuto molto, poi c’è qualche passaggio a vuoto che fa ragionare, ma i segnali ci sono tutti. Di certo il Napoli meriterebbe più punti di quelli che ha, anche se ormai il quarto posto è un po’ troppo lontano.”
Ursino su Lindstrom
“Può fare benissimo la mezzala, ha tutto per interpretare quel ruolo alla grande. Merita spazio, ma con le cinque sostituzioni può dare il suo contributo. Lindstrom ha l’identikit perfetto per essere l’erede interno di Zielinski.”
Gestito male il caso Zielinski?
“Non mettetemi in difficoltà, ho tanti amici anche a Napoli. Cristiano (Giuntoli ndr) è maestro nel gestire il gruppo e nel gestire i presidenti. I grandi d.s. non si limitano a fare mercato, questo è sicuro. Zielinski è un grandissimo giocatore, merita di avere spazio anche se a scadenza di contratto. Non so se è un lusso che qualsiasi squadra potrebbe permettersi. Punire i giocatori per certe scelte non è un accettabile, soprattutto nei confronti di un giocatore di livello come Zielinski. Lo escludi o meno, va comunque all’Inter o in un’altra squadra. Così ci si priva solo del suo contributo”
Conclude il direttore sportivo