Giuseppe Volpecina, ex calciatore di Napoli e Fiorentina (campione d’Italia nel 1987 con il club partenopeo), è intervenuto a Radio Napoli Centrale nel corso della trasmissione ‘Un calcio alla radio’. Di seguito le sue dichiarazioni: “Ciccio Graziani? Noi siamo stati insieme 2-3 mesi. Aveva tutte le carte in regola per fare l’allenatore, poi non so cos’è successo, ci siamo persi di vista. Non stava andando bene in campionato, ci siamo ripresi però. A Firenze ci tengono molto, sono molto calorosi e c’è molta passione”.
Tra Firenze e Napoli
“Astio verso i napoletani? Ultimamente, sì, non so perché, si somigliano. Ci dovrebbe essere un gemellaggio, hanno un nemico comune. Non mi piace questa cosa, prima non era così. Partita di stasera? Complicata, equilibrata. La Fiorentina è partita forte, ma ha rallentato, ma è così: ti mette in difficoltà perché è in serata, casomai un’altra sera perdono contro la Sanbenedettese. Dobbiamo stare attenti e fare la nostra partita. Con tutto l’amore e il rispetto per la Fiorentina, si può battere”.
Volpecina e Diego
“Diego? L’ho marcato due volte, una prima col Pisa e facemmo molto bene. Un’altra volta col Verona l’ho marcato solo il secondo tempo e finì 1-1. Diego era un signore. L’unica volta che abbiamo avuto un battibecco è stato a Firenze, io lo stavo marcando abbastanza pulito, ci siamo rappacificati solo da Raffaella Carrà. Tunnel? Mai fatti, in pochi me ne hanno fatti”.
P.S. Nel campionato del primo scudetto del Napoli Giuseppe Volpecina disputò 25 partite, realizzando due reti. In quella stagione in Coppa Italia (conquistata dal ‘Ciuccio’ vincendo tutte le gare) scese in campo otto volte.