Il 7 gennaio 1934 andava in scena la diciassettesima giornata di Serie A e il Napoli espugnò Firenze grazie a Gino Rossetti, alla prima stagione con la casacca partenopea. Il club campano lo aveva prelevato dal Torino: nella stagione 1928-’29 in maglia granata realizzò trentasei reti. E quella domenica di novant’anni fa indossavano la casacca del ‘Ciuccio’ altri due ex torinisti, ovvero Enrico Colombari e Giovanni Vincenzi.
Toro-Napoli, partita speciale
Nella storia del campionato italiano la sfida tra il club sabaudo e quello partenopeo significa l’ultimo match in Serie A disputato al Filadelfia, il 19 maggio 1963 e terminata 1-1. L’explicit nel tempio granata sotto l’egida Figc è stato Torino-Pisa del 14 giugno ’86: per i piemontesi andò a segno Giancarlo Corradini, il quale due anni dopò verrà acquistato dal Napoli. Nella formazione sabauda vi era un altro futuro giocatore del ‘Ciuccio’, Giovanni Francini.
Alcuni altri doppi ex di Torino-Napoli
Nell’estate ’88 anche Massimo Crippa giunse a ‘Città nuova’ da Torino. Il secondo portiere del club partenopeo era Raffaele Di Fusco, il quale è stato portiere di riserva anche in granata dal 1990 al ’93. Si trasferì nel capoluogo piemontese assieme a Luca Fusi (un biennio a Soccavo condito dalla Coppa Uefa e da uno scudetto) e sotto la Mole ha conosciuto Roberto Policano, ritrovato poi a Napoli.
Emozioni partenopee
In quella squadra spettacolare allenata da Luis Vinicio che sfiorò il tricolore nel ’75 vi era l’ex torinista Rosario Rampanti: qualche mese dopo Eraldo Pecci -in maglia partenopea nella stagione 1985-’86- si trasferirà da Bologna a Torino. Ma non abbiamo dimenticato il ‘Giaguaro’ Castellini, Francesco Romano e Andrea Silenzi.
Accadde oggi, 7 gennaio 1934
In quel Napoli che il 7 gennaio 1934 espugnò Firenze vi era anche Piero Ferraris, il quale nel decennio successivò sarà protagonista con il Grande Torino. Lascerà il Fila nel 1948.