Napoli
Foto: Serie A

Formazioni e tabellino

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Garofani, Alex Sandro, Huijsen, Rugani, Miretti, Nicolussi Caviglia, Nonge, Milik, Yildiz, Iling-Junior, Kean, Mancini. Allenatore:Massimiliano Allegri

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Gollini, Contini, Demme, Elmas, Simeone, Zerbin, Cajuste, Lindstrom, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Raspadori.Allenatore: Walter Mazzarri.

Marcatori: 50′ Gatti

Ottima partenza del Napoli

Juventus e Napoli si sfidano per la prima volta in stagione nella partita più attesa dell’anno per le due tifoserie. Nessuna sorpresa per quanto riguarda gli uomini schierati dai due allenatori. I campioni d’Italia iniziano col piglio della grande squadra sfoggiando un ottimo calcio e tenendo il baricentro sempre alto. I padroni di casa, dal canto loro non sono abituati ad un approccio aggressivo ma preferiscono difendere e approfittare della velocità degli attaccanti in contropiede. La prima occasione è di capitan Di Lorenzo che con un tiro-cross mette alla prova il portiere avversario. Per i primi 15′ c’è solo una squadra in campo ma al 16′ la Juventus sfiora il vantaggio con Vlahovic che dopo bella azione di Chiesa si fa parare il tiro da Natan. Dopo 5′ di pressing bianconero gli azzurri riprendono in mano il pallino del gioco.

Kvaratskhelia ancora sprecone

Al minuto 27 dopo una straordinaria azione personale di Osimhen è Kvaratskhelia a sbagliare un gol q1uasi fatto. Il georgiano spreca e tira addosso a Szczesny. Zielinski spadroneggia a centrocampo anche se le occasioni latitano. Bisogna aspettare il 38′ quando una punizione del polacco finisce tra i piedi di Di Lorenzo che solo davanti al portiere si lascia parare il tiro. Dopo un’altra occasione per Vlahovic il Napoli continua a manovrare a centrocampo senza però creare occasioni.

Il solito Napoli da secondo tempo perde la partita subendo un solo tiro in porta

La ripresa comincia con la stessa musica, gli azzurri sono sempre alti e giocano costantemente nella metà campo avversaria. Arriva subito un’occasione per Zielinski che tira alto sulla traversa. Al 49′ McKennie colpisce il palo ma è in fuorigioco. Solo un minuto più tardi i bianconeri passano con un gran colpo di testa di Gatti che sovrasta Di Lorenzo. Da questo momento in poi tornerà a giocare solo il Napoli senza però creare particolari pericoli al portiere avversario. Comincia la solita girandola di cambi di Mazzarri che ricorda sinistramente il suo predecessore Garcia. Dopo 5′ di recupero lo Stadium esplode per aver battuto i campioni d’Italia alla terza sconfitta consecutiva.

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