Alcuni doppi ex di Juventus-Napoli:
Lo scorso 19 novembre vi avevamo detto che Antonio Vojak, uno dei primi bomber nella storia del ‘Ciuccio’, conquistò con la Vecchia Signora lo scudetto del 1926. Anche suo fratello Oliviero indossò sià la casacca partenopea sia quella di Madama. Nel 1932, dopo tre annate in azzurro, Marcello Mihalich si trasferì da ‘Città nuova’ sulla sponda bianconera del Po. Nel capoluogo campano è stato compagno di squadra di Carlo Buscaglia, il quale nel ’38 passò al club sabaudo.
Tra gli anni Trenta e Quaranta
anche Umberto Menti e Riza Lushta indossarono entrambe le maglie.
Juventus di quei decenni non va dimenticato Felice Borel, detto ‘Farfallino’, il quale arrivò in riva al Golfo nel 1948 nella doppia veste di allenatore-giocatore.
Anni Sessanta, da Torino a Napoli
Tra i doppi ex più illustri di Juventus e Napoli è stato ricordato più volte anche nei giorni scorsi Omar Sivori. Ma il ‘Cabezon’ non fu l’unico negli Anni Sessanta che da Torino si trasferì a ‘Città nuova’: prima di lui era toccato a Bruno Garzena e Flavio Emoli.
Tra i più grandi sempre della storia bianconera
un posto spetta anche anche a Carlo Parola, ‘l’uomo della rovesciata’ che lavorò una stagione a Napoli come preparatore atletico nell’annata 1968-’69.
Un…Uccellino a Napoli
Alcuni doppi ex di Juventus-Napoli. Gli appassionati di calcio di lunga data ricordano che Kurt Hamrin chiuse la carriera italiana nel ‘Ciuccio’, lo svedese venne portato in Italia dalla Vecchia Signora nel 1956.
Da Diego a Michel
Se Marchesi è ricordato soprattutto per esser stato il primo tecnico ‘italiano’ di Maradona e l’ultimo di Platini, il signor Rino da San Giuliano Milanese in bianconero allenò anche Renato Buso, il quale vestì la maglia del Napoli dal 1993 al ’96.