Foto: Napoli Network

Umberto Chiariello, a Radio Napoli Centrale durante “Un Calcio alla Radio” ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Siamo in un momento del campionato dove i giudizi cominciano ad essere probanti perché siamo ad 1/4 del cammino. Si può dare finalmente qualche giudizio su quello che è l’andamento del campionato. La 10º giornata vede quatta quatta una squadra che sta lì, con mezzo tiro a partita, un golletto, la Juventus che non ha coppe e il Verona in casa, una partita comoda, contro una candidata alla retrocessione; se a gennaio prende un centrocampista di spessore, con la mentalità cannibale che ha, in Italia, può essere una vera candidata allo scudetto”.

“Nella giornata, spiccano due partite: Inter-Roma, dove manca Mourinho, guarda caso, con Lukaku che sarà fischiato in maniera ossessiva; l’altra è Napoli-Milan, un preliminare di Campionato del Mondo, si deciderà chi è la sfidante per la favorita Inter. Siamo tornati di nuovo alla favola che l’Inter è la sola nemica dell’Inter, ma non credo sia così. Il Napoli può tornare ad essere la sfidante, credo che nonostante Garcia c’entri cavolo a merenda – nel senso che non è il continuatore di Spalletti – si possa trovare un meno bello, ma più cinico ed efficace Napoli”.

 Ho accolto bene Garcia, i suoi insuccessi sono anche i miei, pertanto sono un suo fautore, fermo restando che sconti non se ne fanno a nessuno. Onestà intellettuale, così si chiama, non incoerenza. Per chiudere, siamo arrivati all’allenatore fai da te: il furbissimo Zazzaroni ha lanciato la candidatura di Mazzarri che ha detto ‘ho fatto un corso di simpatia, era questo il mio problema, non sono più ansioso e sono capace di fare il 4-3-3, ho studiato Spalletti’.

Conclude Chiariello