Causio a Kiss Kiss Napoli: “Spalletti ci porterà agli Europei, ma quanta distanza qualitativa con l’Inghilterra”
Franco Causio è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di “Radiogoal”:
“In questo momento bisogna essere cauti sulla questione calcioscommesse. Sono ragazzi giovani, un po’ viziati, ma sparare sulla croce rossa è troppo facile. Dobbiamo aspettare come procederanno le indagini. Dispiace per Tonali e Fagioli, perché sono molto giovani. Ci sono rimasto male perché non me l’aspettavo, perché hanno talento e giocano in squadre importanti.
Spalletti? Mi auguro che ci porti all’Europeo. Luciano è un amico. Ieri qualcosa di buono si è visto, anche dal punto di vista del gioco, ma noi Bellingham e Kane non ce li abbiamo. In organico ci sono tanti giovani che devono crescere, ma la differenza qualitativa con l’Inghilterra è evidente. Mi auguro che Spalletti riesca a qualificare questa Italia, perché altrimenti sarebbe una tragedia.
Conte? Lo vedrei bene su qualsiasi panchina, non solo al Napoli. Ma deve valutare bene le situazioni, perché è uno che quando entra in una situazione vuole tutto e di più. Perché è uno che va per la sua strada. Allenare il Napoli per lui sicuramente sarebbe il massimo, da buon meridionale come me. Pafundi? Il ragazzo già l’anno scorso ha fatto delle cose eccezionali, ma non so per quale motivo non riesce a trovare spazio. L’Udinese ha detto che su di lui c’è un progetto, e mi auguro che ce lo facciano vedere a breve”.
Del Genio a Kiss Kiss Napoli: “Le gare prima della sosta non decisive, i veri test arriveranno con Atalanta, Inter e Real Madrid”
Paolo Del Genio è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di “Radiogoal”:
“Dobbiamo guardare il calendario del Napoli e, dopo la sosta, rientrerà Osimhen. Anche perché poi ci saranno Atalanta, Inter e Real Madrid. Spero che per l’epoca ci sia una classifica migliore, ma saranno quelli i test importanti. De Laurentiis sta lavorando sul piano mentale, sta facendo il mental coach. Però direi, se arrivano i risultati buoni, bisognerà stare calmi ed evitare euforie eccessive, come accaduto prima di Napoli-Fiorentina. Molte squadre, tra quelle che affronteremo, potrebbero approfittare dell’assenza di Osimhen e del lancio lungo su di lui. In queste situazioni facciamo fatica sull’uscita palla a terra dalla difesa, e questo potrebbe eventualmente potrebbe minare il controllo della gara dal punto di vista tattico”.
Scozzafava: “Conte? Mi affascina come allenatore ma mi auguro che Garcia si riprenda il Napoli”
Monica Scozzafava è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di “Radiogoal”:
“A Verona partita fondamentale. Dopo una sconfitta pesante come quella contro la Fiorentina, con Garcia che si è sentito in bilico, con De Laurentiis che ha fatto sentire la sua presenza. Non è nuovo a queste cose il presidente, però non conosciamo il tecnico e non sappiamo come reagirà nei fatti a questa presenza. Se accoglierà questo aiuto potrà trarne giovamento, altrimenti potrebbe uscire infastidito ma il campo dirà esattamente la sua reazione.
Ma senza dubbio il Napoli ha bisogno di vincere questa partita, nonostante la stanchezza dei nazionali e qualche acciacco, ma da situazioni difficili possono risorgere le grandi squadre. Verona ci dirà se ciò che è successo ha lasciato dei segni oppure se si riuscirà voltare pagina. Dopo ciò che è successo in estate, con i tanti addii, si sapeva che poteva esserci uno scossone, ma tutti sanno anche che non possono essere alibi per una squadra che sa benissimo di essere più forte degli altri. Il presidente lo ha sempre fatto, adesso Garcia e calciatori ci mettano la faccia e provino a ribaltare la situazione.
Conte? Sarebbe interessante vederlo sulla panchina del Napoli, ma il punto è un altro. Quest’estate ci risulta che De Laurentiis lo avesse già contattato prima di Garcia, ed allora perché ha detto no? E poi, se non sono interessato ad entrare in corsa perché parlo con quella squadra che potrebbe sostituire l’allenatore? Vorrei tanto sapere perché Conte ne ha parlato con De Laurentiis ed aveva rifiutato la stessa panchina quando era libera e prima dell’inizio della stagione. Non vorrei fosse soltanto per vanità. Io comunque spero di vedere un Garcia che già sabato dia una svolta a questa stagione e sappia tenersi stretta la panchina del Napoli”.
Perinetti: “Garcia delegittimato, ma Conte non avrebbe mai accettato di entrare in corsa. Sgarbi talento incredibile”
Giorgio Perinetti è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di “Radiogoal”:
“Garcia in sostanza è partito male, ma De Laurentiis sta provando a ricorrere ai ripari. Mi sembra che adesso tutti siano di nuovo accanto all’allenatore, che era stato delegittimato. Adesso si ritorna sui binari giusti. La squadra è forte, e Garcia deve assolutamente trovare le soluzioni migliori e soprattutto cambiare il modo di rapportarsi ai calciatori per spiegarsi meglio. Conte? Credo che i contatti tra De Laurentiis e Conte siano di vecchia data. Sicuramente si sono parlati anche in questi giorni, ma lui non entra in corsa perché è uno che la squadra se la sceglie e non entra in situazioni già prestabilite.
Pazienza ad Avellino? Mi auguro che Michele aiuti a risolvere i problemi degli irpini, e soprattutto che sappia valorizzare lo spessore di tutta la squadra. Sta impostando una squadra con criteri giusti per questo campionato. Sgarbi? L’ho visto giocare l’anno scorso e mi ha lasciato qualcosa, ho cercato di prenderlo ma il Napoli non ha voluto lasciare nessun riscatto. Per la capacità di trasformare in gol il suo talento, direi che ci sono tutte le premesse affinché diventi un calciatore importante”.
Stefano Ceci a Kiss Kiss Napoli: “Simeone per sostituire Osimhen. Serve uno scossone per ritrovare il vecchio Napoli”
Stefano Ceci è intervenuto a Kiss Kiss Napoli nel corso di “Radiogoal”:
“Garcia allenatore di grande livello. Si è preso una patata bollente, io lo dissi che i problemi sarebbero arrivati ad ottobre, e sarebbe capitato con qualsiasi allenatore. Vedo una squadra scarica, e bisogna ritrovare la brillantezza dei calciatori. L’anno scorso annata straordinaria, che lascia negli occhi una bellezza rara, un po’ come negli ultimi trentatré anni ci eravamo portati dietro quei sette anni meravigliosi di Maradona.
Mi aspetto Simeone al posto di Osimhen, è più uomo d’area di rigore, ma il Napoli dovrà cambiare gioco senza il nigeriano. Questa gara di Verona non bisogna sbagliarla, perché aprirà il sipario su un ciclo di gare importanti. In questo momento c’è troppo scetticismo attorno al Napoli, cosa rara da queste parti, e soprattutto su Garcia.
C’è bisogno di una scossa per rimettersi in carreggiata. Basta fare una serie di vittorie consecutive prima della sosta per poter fare un colpo di coda che faccia ribaltare la classifica. Per me se in questo periodo porta a casa dei risultati importanti, alla fine arriverà tra i primi tre del campionato”.