Dopo l’episodio di Bologna tra Osimhen e l’allenatore del Napoli Rudi Garcia, a Castel Volturno i due hanno avuto un chiarimento. Ecco cosa riporta il “Corriere della Sera”:
“Impatto non facile per Rudi Garcia al Napoli. Il tecnico, per la fretta di far dimenticare la gestione precedente, ha delegittimato gli eroi dello scudetto spallettiano. Dopo la prime incomprensioni con Kvaratskhelia, ecco il duro confronto con Osimhen al momento della sostituzione nel corso del match dell’ultimo weekend contro il Bologna. Nello spogliatoio il confronto è stato ancora più forte. Il calciatore che in un primo momento non voleva parlargli, quando i toni della discussione si sono alzati ha accettato il faccia a faccia.
Ciascuno è rimasto sulle proprie posizioni, ieri mattina a mente fredda, il centravanti ha chiesto scusa. L’allenatore gli ha sottolineato la mancanza di rispetto nei suoi confronti (sacrosanta) ma anche verso la squadra e quel compagno (Simeone) subentrato al suo posto. Pace fatta sembra, ma la tensione – anche per i risultati che non arrivano – resta alta”.
Rudi Garcia non tollera le reazioni – CDS
Un solo obiettivo: tornare velocemente a vincere. Al volo. Meglio se tra ventiquattro ore, domani, giorno della sesta giornata di un campionato che nelle ultime tre partite ha prodotto due pareggi, con Genoa e Bologna, e una sconfitta con la Lazio. Due punti. L’ultimo, al Dall’Ara, collezionato domenica in mezzo a tanta, troppa agitazione: la sostituzione, un primo e teso confronto nello spogliatoio e poi la chiacchierata di ieri. Dopo averci dormito su. Garcia, ovviamente amareggiato per quel che è accaduto, ha invitato Osimhen nel suo ufficio e il resto è storia privata. Con finale però interessante: il chiarimento. Nel nome del Napoli e della comune voglia di vincere. Victor è un istintivo irriducibile che non vorrebbe perdere neanche un capello, ma certe reazioni non possono essere tollerate dall’allenatore. A prescindere e anzi senza entrare nel merito delle questioni tattiche. Acqua passata, comunque: tutto chiarito, finita qui, niente multa come fu per Kvara. E poi la squadra in questo momento ha altre priorità, altre necessità: lo sa Garcia, lo sa Osi, lo sa tutto il gruppo. Oggi a tavola, in occasione della cena di gruppo in programma dopo la rifinitura al Maradona, si parlerà soltanto di una cosa: battere l’Udinese.