Analisi della prima giornata di Champions League
Si è conclusa la prima giornata di Champions League senza grandi colpi di scena. Nonostante ciò non sono poche le squadre più blasonate ad aver sofferto. Andiamo a vedere tutto quel che è accaduto gruppo per gruppo.
Gruppo A
Il Gruppo A parte con la sfida tra i turchi del Galatasaray e il Copenhagen. I danesi partono forte e mostrano un calcio fisico e tecnico. Vanno addirittura sullo 0 a 2 con Elyonoussi al 35′ e Goncalves al 58′.Rimasto in dieci però il Copenhagen smette di giocare e in soli due minuti i padroni di casa recuperano il doppio svantaggio (86′ Boey, 88’Tete).
Pirotecnica anche l’altra sfida del gruppo che vedeva di fronte il Bayern Monaco e il Manchester Utd. Il primo tempo vede il dominio assoluto dei tedeschi che chiudono sul 2 a 0 (28′ Sanè, 32′ Gnabry). La ripresa comincia col gol di Hojilund al minuto 49 che accorcia le distanze. Dopo soli quattro minuti ci pensa Kane a riportare a +2 il vantaggio dei bavaresi. Al minuto 88 inizia una partita nella partita che vede la doppietta di Casemiro (88′ e 95′) e il gol del decisivo 4 a 3 di Tel M. al 92′.
Gruppo B
In questo gruppo domina l’Arsenal sugli olandesi del PSV. La squadra di Arteta vince e convince schiantando gli avversari per 4 reti a 0 (8′ Saka, 20′ Trossard,38′ Gabriel Jesus, 70′ Odegaard).
Siviglia e Lens concludono una brutta partita sull’1 a 1. Poche emozioni eccetto i gol, arrivati peraltro abbastanza presto (7′ Ocampos, 24′ Fulgini)
Gruppo C
Passiamo al gruppo del Napoli, iniziato alle 18 con la sfida tra Real Madrid e Union Berlin. I tedeschi, nonostante la sconfitta di misura hanno dimostrato di essere una squadra ben organizzata. Ottima fase difensiva e grande velocità in contropiede. Il Real riesce a spuntarla solo al 94′ con Bellingham.
A Braga è andato di scena il Napoli di Rudi Garcia. La prima brutta notizia per i partenopei arriva prima del fischio di inizio con l’infortunio muscolare di Cajuste durante la rifinitura. La seconda dopo pochi minuti di gioco. A lasciare il campo per un affaticamento muscolare è Rrahmani sostituito da Ostigard. Il Napoli passa in vantaggio allo scadere del primo tempo con un gol del capitano Di Lorenzo. I soliti problemi di tenuta atletica hanno permesso ad un modesto Braga di raggiungere il pareggio con Bruma di testa all’84’. Un clamoroso autogol di Niakate all’88’ regala al Napoli tre punti importantissimi.
Gruppo D
Questo gruppo regala due mezze sorprese. L’Inter reduce dalla manita rifilata al Milan nel derby non va oltre un 1 a 1 acciuffato all’87’ dal solito Lautaro. La Real Sociedad era passata subito in vantaggio con Mendez al 4′. I baschi hanno dominato la partita andando vicini al raddoppio in più occasioni, alcune delle quali clamorose, prima della beffa finale dei nerazzurri.
Benfica invece non pervenuto. I lusitani perdono 0 a 2 con il Salisburgo senza mai essere in partita. Per la cronaca le reti degli austriaci di Simic su rigore al 15′ e di Gloukh al 51′. Al 3′ anche un rigore sbagliato da Konate.
Gruppo E
Questo gruppo che dovrebbe essere tra i più equilibrati ha offerto l’importante vittoria del Feyenoord contro il Celtic. Nonostante il 2 a 0 finale (47′ Stengh, 76′ Jahanbakhsh) ed un rigore fallito gli scozzesi avrebbero meritato di più per gioco e occasioni create.
La Lazio di Sarri non va oltre il pareggio contro l’Atletico Madrid. Spagnoli in vantaggio al 29′ con Barrios. Poco gioco e poche emozioni fino alla prodezza di testa del portiere Provedel che al 95′ regala il pareggio ai suoi.
Gruppo F
Il PSG supera in scioltezza il Dortmund per 2 reti a 0 dominando per quasi tutto l’incontro. Le reti di Mbappè al 49′ e di Hakimi all 58′ hanno regalato i tre punti ai padroni di casa.
Buon pareggio a reti inviolate del Milan contro il Newcastle dell’ex Tonali. Partita senza spunti eccezionali, alla fine giusto il risultato.
Gruppo G
Nessuna sorpresa in questo gruppo. Il Manchester City campione in carica domina e regola 3 a 1 la Stella Rossa che pure era passata in vantaggio (45′ Bukari, 47′ e 60′ Alvarez, 73′ Rodri).
Anche il Lipsia ha vinto con lo stesso risultato, 1 a 3 sul campo dello Young Boys. Subito in vantaggio i tedeschi (3′ Simakan) , temporaneo pareggio degli svizzeri con Elia al 33′. Per il resto non c’è stata partita, il Lipsia ha dominato in lungo e in largo e ha meritato i 3 punti (73′ Schlager, 92′ Sesko).
Gruppo H
Chiudiamo col gruppo che vede la presenza di una delle più serie candidate alla vittoria finale della Champions, il Barcellona. I blaugrana non hanno deluso le aspettative e hanno regolato un modesto Anversa con un secco 5 a 0 (11′ Joao Felix, 19′ Lewandoski, 22′ aut. Bataille, 54′ Gavi, 58′ Romeu).
L’altra partita del gruppo ha visto il Porto imporsi in scioltezza fuori casa con lo Shaktar. Subito in vantaggio i portoghesi con Galeno all’8′. Il pareggio al 13′ di Kelsi dura solo due minuti. Infatti è ancora Galeno al 15′ a portare in vantaggio i suoi. Chiude la partita Taremi già al 29′.