Il Napoli, dopo la quarta giornata, ha sette punti in classifica. Certo, uno in meno della scorsa stagione. Non ci sarebbe da fare drammi. Eppure, soprattutto contro Lazio e Genoa, sono emerse delle criticità tattiche che preoccupano tifosi ed addetti ai lavori. Rudi Garcia è finito sul banco degli imputati per diversi motivi. La squadra non ha dimostrato quel mordente tipico del Napoli fresco vincitore di scudetto. Alcuni calciatori, come Anguissa, e a tratti Zielinski, sembrano indolenti. Lobotka fa fatica ad adattarsi ad un ruolo non proprio nelle sue corde. Raspadori deve trovare una sua collocazione. Kvaratskhelia è parso insofferente, soprattutto dopo l’ultima sostituzione, a pochi minuti dal termine, con Zerbin. Ed infine l’oggetto misterioso Natan, difensore centrale che ancora non ha trovato spazio.
L’ex calciatore Massimo Bonanni, durante la trasmissione “Maracanà” su TMW Radio, ha espresso le sue opinioni sul nuovo Napoli. Le dichiarazioni, che trovate di seguito, vanno un po’ in controtendenza rispetto alla marea di critiche che hanno travolto il tecnico francese. Bonanni ha affermato: “Napoli, quale il vero problema adesso? Che lo scorso anno ha fatto un campionato straordinario, quasi irripetibile. Quest’anno ti aspetti qualcosa di simile e si vede che è difficile. Per me Spalletti ha capito che era molto difficile rifare lo stesso campionato, ha preso le sue decisioni. Garcia è giusto che vada avanti con le sue idee. Dietro ha perso Kim che valeva mezza difesa”.
Che lo scorso campionato sia difficile da replicare è ovvio. Tuttavia Garcia dovrà cercare di capire che snaturare in maniera rapida un progetto vincente è deleterio, in primis per lui. Il campo, già tra meno di 24 ore, ci darà il responso: i tifosi si augurano, al di là delle polemiche, anche feroci, un pieno riscatto in campo europeo.