Delneri: “Garcia ha solo bisogno di tempo”
Gigi Delneri è intervenuto a Tempi Supplementari, in onda su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni sul Napoli e Garcia:
Delneri ha visto bene il Napoli nelle prime due gare
“Ho visto bene il Napoli nelle prime due gare, nella terza bisogna fare i complimenti alla Lazio. Agli azzurri mancano forse i gol delle punte, hanno cambiato allenatore, ma bisogna anche dire che da Campioni d’Italia vengono affrontati con maggiore attenzione e stimoli dagli avversari.
Paragoni Spalletti-Garcia
I paragoni Spalletti-Garcia? Vincere dopo 33 anni, giocando peraltro un calcio spettacolare, non è facile da dimenticare, mi sembra evidente, i giocatori e l’ambiente erano abituati ad avere un condottiero che ora è diverso ed ha, peraltro, nuove metodologie di lavoro. Nel Napoli è cambiato forse l’approccio, secondo me è anche normale che si facciano certe differenze, vincere come ha fatto Luciano non è semplice.
Delneri ha notato nel Napoli un senso del gioco forse più verticale
Ho notato un senso del gioco forse più verticale, si gioca piu lungo cercando Osimhen, Spalletti ha fatto gol sia con il fraseggio che con il lancio verticale, ora si cerca più la punta ma al di là dell’organizzazione è chiaro che i cambiamenti hanno sempre bisogno di un tempo di adattamento, Garcia non è Spalletti e gli va dato il tempo di lavorare serenamente. Oltretutto, lo scorso anno si è partiti con un concetto di outsider, il Napoli aveva perso giocatori importanti ed in campo gli avversari lo affrontavano diversamente, alla pari, ora un anno dopo il Napoli è la squadra da battere, ci si mette più attenzione contro i Campioni d’Italia.
L’atteggiamento psicologico poi ha inciso
L’atteggiamento psicologico poi ha inciso, il cambio di idee è anche giusto, ci vuole del tempo, il Napoli lotterà sicuramente per lo Scudetto, Garcia è bravo, a Roma ha fatto molto bene, conosce il campo italiano. Magari non stravincerà il campionato, ma se la gioca di sicuro, il ko con la Lazio non intacca le chances di vittoria, e oltretutto ha sbagliato solo il secondo tempo, e nel primo il Napoli è stato anche impreciso e sfortunato sotto porta.
Sulle avversarie del Napoli
Le avversarie degli azzurri? In primis vedo l’Inter tosta, ha quadratura giusta, giocano insieme da qualche anno con lo stesso allenatore, una struttura organica senza vuoti. La squadra ha temperamento e la finale di Champions dello scorso anno ha creato credibilità, in questo momento è concreta. Poi vedo bene il Milan, la Juve piano piano sta tornando competitiva. La Roma non possiamo giudicarla ancora, c’è la Lazio, l’Atalanta, insomma, sarà un campionato variegato e divertente”.
Conclude Delneri