Italia

Formazioni e tabellino

Allo stadio San Siro di Milano l’Italia ottiene una vittoria fondamentale contro l‘Ucraina. Il primo successo di Spalletti allontana i fantasmi di Skopje.

Formazioni – Italia: Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Scalvini, Dimarco (58′ Dimarco), Frattesi, Locatelli, Barella (84′ Cristante, Zaniolo (72′ Orsolini), Zaccagni (58′ Gnonto), Raspadori (72′ Retegui). All. Spalletti Ucraina: Bushchan, Konoplya, Zabarnyi, Kryvstov, Mykolenko, Yarmolenko (58′ Mudryk), Stepanenko (84′ Sydorchuk), Zinchenko (75′ Buyalskyy), Tsygankov (75’Vanat), Sudakov, Dovbyk (58′ Yaremchuk). All.: Rebrov

Marcatori: 12′ Frattesi, 29′ Frattesi, 41′ Yarmolenko

Un buon avvio dell’Italia regala un successo importante

Bisognava vincere e si è vinto nella prima sfida-spareggio contro l’Ucraina. Una squadra con cinque undicesimi diversi dalla sfida contro la Macedonia del Nord si è mostrata subito propositiva e vogliosa di portarsi in vantaggio. Dopo 12 minuti di dominio, alla prima occasione utile arriva infatti il gol di Frattesi. Buono scambio tra Zaccagni e l’interista che piazza la palla nell’angolino basso di sinistra. Questa volta gli azzurri non si fermano e continuano a sfiancare gli avversari. Ottime le prestazioni di Barella, Frattesi e Zaniolo che fanno impazzire la difesa avversaria. Al 29′ arriva il meritato raddoppio ancora con Frattesi che dopo un batti e ribatti è bravo ad infilare il portiere avversario. L’arbitro annulla per fuorigioco ma il VAR convalida giustamente la rete. Da questo momento comincia la partita dell’Ucraina che prende possesso del centrocampo e si rende pericolosa fino a trovare il gol al 41′ con l’eterno Yarmolenko.

Un secondo tempo poco brillante non mette in pericolo la vittoria azzurra

Il secondo tempo inizia come è finito il primo, con l’Ucraina che muove bene palla e punge sugli esterni mettendo più volte in imbarazzo Di Lorenzo e Dimarco, lasciati per la verità sempre soli senza compagni pronti a raddoppiare. Al 60′ l’occasione più limpida del secondo tempo; Raspadori liberato bene in area incrocia a botta sicura ma Bushchan si supera deviando la palla in calcio d’angolo. Da questo momento in poi si spegne anche la veemenza degli ucraini che riescono a creare un solo pericolo nel recupero con un colpo di testa di Konoplya terminato di poco a lato. Con questa vittoria l’Italia resta in piena corsa per la qualificazione ad Euro 2024.

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