“Milano chiama, Napoli risponde”, diceva Luigi Necco. Non…c’eravamo tanto amati. E dopo il botta e risposta tra l’ex rossonero e ‘Palo ‘e fierro’ potremmo dire “Donadoni ha chiamato, Bruscolotti ha risposto”. Roberto e Peppe si affrontarono per la prima volta a Fuorigrotta il 22 settembre 1985: vittoria di misura del ‘Ciuccio’ sull’Atalanta: nel ritorno finì a reti bianche. La stagione del primo storico scudetto della storia partenopea coincise con la prima di Donadoni a Milanello: 0-0 al San Paolo e vittoria degli azzurri nel ritorno, con il ragazzo di Cisano Bergamasco che aveva il numero 7 10 sulle spalle.

La stagione del rimpianto

E veniamo così alla stagione del rimpianto, quella del primo scudetto dell’era Berlusconi, quando a Napoli già erano pronte le bandiere per il secondo tricolore. “Si parla sempre del blitz del San Paolo, ma non dimentichiamo che nel match di andata vincemmo 4-1”, ha dichiarato qualche anno fa un ex giocatore del Diavolo. Il gol del poker lo realizzò Donadoni. E quel famoso 1° maggio? Bruscolotti disputò l’ultima partita e Roberto venne sostituito a fine primo tempo. Chi scrive è convinto che, se il ‘Ciuccio’ avesse vinto lo scudetto nel 1988, non lo avrebbe festeggiato due anni dopo.

Sulla panchina del Napoli

Per quanto riguarda l’esperienza di Donadoni sulla panchina del Napoli, non dimentichiamo che la seconda parte di quella stagione 2008-2009 fu condizionata dalla preparazione dovuta all’Intertoto…

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