A Ruota Libera Rubrica a cura di Antonio Miele.
Il Napoli dovrà prossimamente presentare la lista Champions. Lo hanno già fatto Inter e Lazio. Oltre al Napoli manca all’appello anche il Milan.
Visioni diverse nel calciomercato delle squadre di vertice: l’Inter si è concentrata unicamente per sostituire degnamente i big in partenza e sembra esserci riuscita molto bene. Il Milan ha fatto una vera e propria rivoluzione puntando su profili giovani molto interessanti, acquistati con il tesoretto della cessione di Tonali. La Juventus, non partecipando alle coppe Europee, aveva l’unico obiettivo di sfoltire la rosa.
Il Napoli ha dedicato quasi tutte le proprie energie, prima a ricostruire l’assetto tecnico dirigenziale, visti gli addii di Spalletti, Giuntoli e Sinatti, poi a respingere l’attacco arabo ai propri gioielli Zielinski e Osimhen ed infine alla sostituzione dei giocatori in partenza con dei profili giovani di grandi prospettive.
Inter, Juventus e Milan, non avendo cambiato la guida tecnica sono decisamente avvantaggiate in questa prima fase, ma nel lungo termine sicuramente Garcia riuscirà ad inserire i nuovi arrivati in una squadra che sta modificando il proprio assetto. E le sbavature sono emerse nel secondo tempo di Napoli-Lazio. D’altronde neanche Spalletti è riuscito a vincere nel primo anno alla guida del Napoli: Conquistò la qualificazione Champions.
Non si può pretendere da Garcia di vincere subito e di proporre una squadra senza sbavature iniziali visto che alcuni nuovi acquisti sono arrivati negli ultimi giorni di mercato, e non hanno fatto la preparazione estiva completa con la squadra.
Il mercato estivo della SSC Napoli si è concluso con un unico scontento, almeno sulla carta: Diego Demme.
Il centrocampista partenopeo è infatti fuori dal progetto azzurro ed anche dalle scelte del nuovo allenatore Rudi Garcia, il quale lo ha sempre escluso in queste prime uscite stagionali e non convocato neanche nell’ultima gara contro la Lazio.
Una scelta che fa capire il pensiero della società e del nuovo allenatore sulla posizione di Diego Demme, non ritenendolo fondamentale per la rosa della squadra nella stagione in corso.
Nelle ultime ore, a Demme, sarebbe interessato il Fenerbahçe, il quale potrebbe acquistarlo per un prezzo abbordabile. Il mercato turco, infatti, è ancora aperto.
In ogni caso, non solo Rudi Garcia ma anche la stessa dirigenza partenopea ritiene Demme ormai fuori dai piani futuri. In particolare il presidente Aurelio De Laurentiis voleva cederlo soprattutto per il suo costoso ingaggio.
Attualmente, infatti, nonostante sia ai margini della squadra, Demme continua a percepire l’ingaggio del contratto firmato ormai quasi quattro anni fa, ovvero da 2.5 milioni di euro netti (3.2 milioni di euro lordi). Uno stipendio non più sostenibile per le casse della proprietà partenopea
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