Lozano

Hirving Lozano rimane un caso spinoso del mercato del Napoli. Il suo contratto scade nel 2024 ed il Napoli non vorrebbe perderlo a zero. Si attende quindi una sua uscita per poter virare con decisione su Lindstrom. Il problema principale di Lozano è l’ingaggio da 4,5 milioni di euro. Altro problema, non secondario sembra il mancato gradimento nei confronti di una destinazione araba. Non avendo molto mercato, la strada sarebbe il rinnovo con la società di De Laurentiis, ma al ribasso. Alessandro Monfrecola ex agente del messicano ed agente FIFA, ha rilasciato delle dichiarazioni a “Forza Napoli Sempre” su Radio Marte. Di seguito le sue parole.

Cosa succederebbe se Lozano non accettasse un rinnovo al ribasso?

“In base alle mie fonti messicane, c’è una squadra araba che sta insistendo, ma il calciatore non è convinto di andare. Il messicano si aspettava offerte dall’Europa, che non sono arrivate. Lozano è un bravo ragazzo, legato al Napoli e potrebbe pensare di spalmare l’ingaggio anziché fare un braccio di ferro dal quale uscirebbe soltanto sconfitto. Mancando grandi offerte dall’Europa, secondo me alla fine accetterà una riduzione dello stipendio. Vista la situazione, pare che Lozano stia cambiando la sua posizione verso il Napoli, e credo che alla fine inizierà a contrattare con De Laurentiis, accettando di spalmare l’ingaggio su più anni.”

Potrebbe verificarsi un secondo caso Milik per Lozano?

“Sì, anche se credo che alla fine, come detto, lui ci ripenserà. Gli hanno fatto capire che grandi offerte non ci sono e, di conseguenza, sta riflettendo sulla permanenza in Campania. La sua nuova agenzia – sottolinea l’intervistato – gli aveva promesso chissà quali proposte faraoniche e questo avrebbe illuso il ragazzo. Se qualcuno ti corteggia per farti lasciare la scuderia di Raiola, ti promette un grande trasferimento e, come abbiamo visto, non c’è stato. De Laurentiis non parla mai a caso ed ha perfettamente ragione, quando dice che un procuratore, pur di accaparrarsi un giocatore, gli promette mari e monti ma, spesso e volentieri, alla fine non ci sono né i mari né i monti.”

Sono i procuratori il problema?

“Non so se sia questo il caso, ma talvolta succede che si rischi di complicare i rapporti tra il proprio assistito e il club di riferimento. De Laurentiis non parla mai a caso, quando interviene su un argomento lo fa a ragion veduta.”

Una tua opinione sul caso Veiga?

“Tante trattative saltano all’ultimo momento: io credo che andrà in porto ma, finché non c’è il deposito dei contratti, non si può dare nulla per certo”.

Conclude Monfrecola