Una trattativa sottotraccia per Le Normand potrebbe giustificare i ritardi del Napoli
Sappiamo tutti che quello di Robin Le Normand è stato il primo nome importante ad essere messo sotto i riflettori per il dopo Kim. La trattativa tuttavia sembra essersi spenta sul nascere visto che la clausola rescissoria dello spagnolo è altissima. Il Napoli non è affatto disposto a spendere cifre iperboliche per il difensore centrale, almeno questo ci ha fatto credere ADL fino ad oggi.
Tanti nomi fatti ma la casella resta ancora desolatamente vuota
Sono stati fatti davvero tanti nomi per il prossimo difensore centrale del Napoli, anche i più fantasiosi, ma ad oggi la casella del ruolo resta vuota. Per quanto possa essere stato rassicurato dalla società, Rudi Garcia avrebbe bisogno di lavorare col sostituto di Kim almeno una decina di giorni, visto che stiamo parlando di un calciatore che dovrà essere il titolare del ruolo per la prossima stagione.
Un comportamento apparentemente incomprensibile
Sono mesi che il Napoli è a conoscenza del fatto di aver perso Kim Min-jae, questo fa apparire incomprensibile il fatto che non ci sia ancora un sostituto a disposizione dell’allenatore. Scalvini, Itakura, Lacroix, addirittua Lucumi e Ibanez sono solo alcuni dei nomi che sono saltati fuori per rimpiazzare il sudcoreano. Negli ultimi giorni si è parlato molto di Danso e Mavropanos come i più papabili, ma a questo punto non si spiega questo attendismo della società.
Tutto questo balletto di nomi nasconde i veri interessi del club?
Questo balletto di nomi potrebbe nascondere il vero obiettivo del Napoli. La serenità, almeno apparente di Rudi Garcia e del presidente fanno pensare che il piano della società sia ben delineato. Si può pensare a questo punto che si stia lavorando sottotraccia proprio a quei calciatori che sembrano essere più difficilmente raggiungibili. Le Normand che ha una clausola rescissoria di 50 milioni oppure Kilman che ha un costo altrettanto elevato. De Laurentiis potrebbe aver aspettato questo momento del mercato per trovare la Real Sociedad più propensa ad abbassare le richieste. Se così non fosse sarebbe molto grave per un club del calibro del Napoli trovarsi ai primi di agosto con un tassello fondamentale ancora da coprire.
